I consiglieri comunali di opposizione del comune di Massarosa Nicola Morelli, Pietro Cima, Pietro Bertolaccini, e Marzia Lucchesi, denunciano l’inerzia della Giunta Barsotti sulla frana di Corsanico, che da febbraio 2025 ha isolato alcune famiglie.“Il sindaco Barsotti ha dichiarato pubblicamente che non si poteva intervenire per urgenza a causa del dissesto del Comune — attaccano i consiglieri — ma questa affermazione è falsa e ingannevole. La legge permette interventi immediati per tutelare la pubblica incolumità anche in un Comune in dissesto: l’art. 191 del TUEL e l’art. 163 del Codice dei contratti pubblici lo prevedono chiaramente.” Nel frattempo, le famiglie colpite hanno affrontato mesi di isolamento, rischiando sicurezza e quotidianità, senza alcun reale supporto dall’amministrazione comunale. “Le parole di solidarietà della Sindaca si sono rivelate vuote promesse — sottolineano i consiglieri —. Nove mesi dopo, la frana è ancora lì, a testimoniare il totale immobilismo di Barsotti e della sua Giunta.” Il precedente della frana di Massaciuccoli mostra che interventi rapidi erano possibili anche con il Comune in dissesto: allora il problema fu risolto in tempi brevi e con decisione. “Due pesi e due misure inaccettabili — concludono i consiglieri —. A Massaciuccoli si poteva, a Corsanico no. Le famiglie di Corsanico meritano fatti concreti, non parole vuote inaccettabili — conclude il consigliere Morelli — . Barsotti ha fallito nel suo compito più elementare: proteggere i cittadini.”
