È stato firmato questa mattina (mercoledì 30 luglio) presso il palazzo comunale di Palafrugell il patto d'amicizia tra Pietrasanta e la cittadina del Baix Empordà che avvia una collaborazione quinquennale destinata a rafforzare i legami culturali, sociali ed economici tra le due città. Alla sottoscrizione del protocollo, oltre ai sindaci delle due comunità interessate Alberto Stefano Giovannetti (accompagnato dalla dirigente alla cultura Monica Torti, dalla direttrice del museo dei Bozzetti Chiara Celli e da una rappresentanza degli uffici comunali turismo e gemellaggi) e Laura Millán (affiancata da numerosi esponenti della sua squadra amministrativa con deleghe a sport e gemellaggi, cultura, istruzione e promozione economica) ha partecipato anche Lorena Elvira Ayuso, Segretaria Generale del Dipartimento per l'Unione Europea e l'Azione Estera, in rappresentanza del Governo di Catalogna.
"Questo atto si inscrive in un'idea di Europa che il Governo difende attivamente – così Lorena Elvira Ayuso – un'Europa costruita anche dal mondo locale, dai Comuni e dalle Regioni che cooperano per affrontare sfide comuni e generare opportunità condivise. Patti come quello di oggi contribuiscono a rendere gli enti locali attori attivi di trasformazione, coesione e integrazione e rafforzano l'identità del progetto europeo: la comunità italiana, in Catalogna, è la terza straniera e la seconda europea più importante; il Governo ha accordi attivi con diverse regioni italiane, con la Toscana in particolare la cooperazione si articola attraverso la rete Nereus, che promuove l'uso delle tecnologie spaziali al servizio delle Regioni e della cittadinanza e la Crpm (Conferenza delle Regioni Periferiche e Marittime) che lavora per uno sviluppo territoriale europeo più equilibrato. Il patto tra Palafrugell e Pietrasanta è un riflesso di questo spirito che parte dal territorio e si nutre di interessi comuni. Vogliamo ringraziare queste due Municipalità per la loro iniziativa e il loro impegno: potete contare sul Dipartimento di Azione Esterna e Unione Europea per continuare a fare dell'amicizia tra i popoli uno strumento di diplomazia utile, umana e trasformativa".
"Ringrazio la comunità di Palafrugell e il maestro Tano Pisano, nostro cittadino onorario – ha proseguito il sindaco Giovannetti – e promotore originario di questo patto, favorendo la conoscenza fra le nostre due amministrazioni che poi si è concretizzata in questo atto formale. Al di là dell'aspetto tecnico, però, questa iniziativa dimostra ancora una volta come l'arte sia strumento di costruzione di nuovi legami tra culture e nazioni diverse, di opportunità di crescita e sviluppo comuni: il titolo del nostro dossier per la candidatura a Capitale italiana dell'arte contemporanea 2027, 'Essere arte', racconta anche questo, cioè una condivisione concreta e non sporadica di obiettivi e strategie che facciano dialogare comunità, esperienze e talenti e l'iniziativa di oggi rafforza questo nostro progetto".
"Questo accordo, che oggi formalizziamo dopo l'approvazione unanime del consiglio comunale di Palafrugell – ha concluso il sindaco Millán – ha una durata di cinque anni e ci impegna a collaborare in maniera stabile e gratuita in progetti che favoriscano lo scambio di esperienze, la conoscenza reciproca e l'arricchimento delle nostre comunità. Parliamo di scambi culturali come esposizioni e festival, eventi sportivi e attività legate alla gastronomia e alle tradizioni popolari che valorizzino i prodotti locali e il nostro patrimonio. Ma, soprattutto, parliamo di persone: di creare intesa tra le nostre istituzioni, tra i nostri professionisti e tra i cittadini di Pietrasanta e Palafrugell. È dunque uno strumento per il presente ma anche una scommessa per il futuro e siamo convinti che questo legame, che oggi celebriamo, porterà frutti molto preziosi nei prossimi anni".
Dopo la stipula dell'accordo, il taglio del nastro per "Map25 – Mostra d'Art a Palafrugell" che animerà la cittadina della Costa Brava fino al 19 ottobre. Tra le esposizioni in programma, firmate da una quarantina di artisti locali, la mostra "Tra luce e ombra" dedicata al Museo dei Bozzetti: 5 bozzetti e 31 fotografie di Luca Forno, insieme a video e materiali in lingua catalana, aiuteranno il pubblico a scoprire l'essenza più intima della sede espositiva intitolata a Pierluigi Gherardi che, dopo Bruxelles e Courmayeur, quest'anno sarà protagonista anche alla Biennale di Architettura di Venezia.