Cronaca
Scivola dal versante per decine di metri col dumper e si schianta al suolo: tragedia in cava a Carrrara
Il mezzo fuori controllo che scivola lungo il pendio nella cava, lo schianto dopo una paurosa caduta e un’altra vita spezzata. “Davvero non c’era modo peggiore per celebrare…

Chiuse le indagini su Cinzia Dal Pino: la Procura l’accusa di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà
La notizia era attesa da giorni e adesso è ufficiale: è stato notificato l’avviso di chiusura indagini a carico di Cinzia Dal Pino, l’imprenditrice balneare di Viareggio di…

Sicurezza, in estate turno notturno per i vigili urbani a Viareggio durante i weekend
Si è tenuto nella mattina di giovedì 24 aprile, a Viareggio, una riunione del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal Prefetto Giusi Scaduto con…

Vandali bruciano un igienizzatore sul treno: scatta l’allarme antincendio e corsa annullata
Grave atto di vandalismo martedì pomeriggio su un treno regionale Firenze – Viareggio. Ignoti (si ipotizza un gruppo di ragazzini) hanno cercato di dar fuoco all’igienizzatore gel posizionato…

Maltempo, codice giallo anche sulla Versilia per la giornata di giovedì
Il transito di una rapida perturbazione atlantica tra la notte e le prime ore della mattina di domani, giovedì, causerà precipitazioni sparse, localmente a carattere di rovescio o…

Pasquetta di relax in Versilia per il principe Emanuele Filiberto di Savoia
Il Principe di Piemonte in vacanza…al Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio. E’ la sorpresa che ha riservato Sar Emanuele Filiberto di Savoia arrivato a…

Viareggio, spacciatore fugge all’alt della polizia in piazza Dante: inseguito e arrestato
La polizia di Viareggio ha arrestato un cittadino italiano di 23 anni per spaccio L’uomo ha provato a fuggire ad un posto di controllo delle volanti, ma è…

Maltempo su Versilia e Lunigiana, ancora decine di persone isolate: domenica nuova allerta gialla
Si lavora alla riapertura delle strade, chiuse dalle frane di venerdì, in provincia di Lucca e Massa Carrara e delle circa cinquecento persone rimaste isolate ed assistite dalle…

Ancora maltempo in Toscana: giovedì pioggia, vento, temporali e mareggiate
Persistono in Toscana condizioni meteo perturbate, con nuovo aumento dell'instabilità. La giornata di domani, giovedì 17 aprile, sarà caratterizzata da piogge sparse, localmente a carattere di rovescio o…

Maltempo, allerta gialla in tutta la Toscana martedì 15 aprile
E’ stata prolungata all’intera giornata di domani, martedì 15 aprile, l’allerta gialla per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore emessa ieri dalla Sala operativa unificata della…
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Il mezzo fuori controllo che scivola lungo il pendio nella cava, lo schianto dopo una paurosa caduta e un’altra vita spezzata. “Davvero non c’era modo peggiore per celebrare la Giornata mondiale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro”, dirà poi il presidente della Regione Eugenio. Giani. Perché quella di lunedì 28 aprile avrebbe dovuto essere una giornata di riflessione e assunzione di responsabilità su un tema a dir poco delicato.
E si è trasformata invece nell’ennesima tragedia per la Toscana e per un comparto, quello marmifero, purtroppo non nuovo a fatti simili. L’episodio si è verificato poco dopo le 8 in una cava di marmo a Miseglia, località del comune di Carrara che si trova nel cuore delle Apuane. A perdere la vita è stato Paolo Lambruschi, 59 anni, abitante in questa zona impervia. L’uomo stava lavorando in uno dei bacini della Cooperativa Canalgrande alla guida di un dumper, mezzo pesante che viene utilizzato per movimentare materiale. Per ragioni ancora da chiarire, Lambruschi ha perso il controllo del dumper mentre si trovava su un versante: il mezzo è “scivolato” per diversi metri, prima di schiantarsi sulla sottostante strada.
Per lo sfortunato operaio non c’è stato scampo: il peso del macchinario lo ha schiacciato, senza lasciargli via di scampo. I soccorsi sono scattati immediatamente, con l’invio di un medico e di sanitari da parte della centrale operativa del 118. Tutto inutile, purtroppo: al loro arrivo Lambruschi era già morto. Sul posto sono poi giunti i vigili del fuoco e i carabinieri, che seguono le indagini assieme al personale del settore prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro dell’Usl Toscana Nord Ovest. La prima cosa da capire è cosa abbia determinato il tragico schianto: Lambruschi era considerato un pilota molto esperto e l’ipotesi dell’errore umano viene considerata poco probabile. Restano in piedi dunque le piste del malore o dell’incidente meccanico al dumper.
I colleghi di Lambruschi, sotto choc, hanno immediatamente interrotto l’attività lavorativa; le sigle sindacali invece hanno proclamato una giornata di sciopero per martedì 29 aprile che interesserà l’intero comparto lapideo apuo versiliese.
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La notizia era attesa da giorni e adesso è ufficiale: è stato notificato l’avviso di chiusura indagini a carico di Cinzia Dal Pino, l’imprenditrice balneare di Viareggio di 65 anni che l’8 settembre dello scorso anno travolse e uccise con il suo Suv un uomo di 47 anni di nazionalità marocchina, Nourdine Mezgui, che poco prima le aveva rubato una borsa.
La pm Sara Polino della Procura di Lucca contesta alla donna l’omicidio volontario pluriaggravato da crudeltà, futili motivi, ricorso a mezzo insidioso (l’auto) e minorata difesa. Accuse molto pesanti che, qualora venissero accolte dal gip nel corso dell’udienza preliminare – la cui data è ancora da fissare, si parla dell’estate – impedirebbero all’indagata di richiedere il rito abbreviato che garantisce agli imputati lo sconto di un terzo della pena. Se la tesi della Procura verrà accolta dal giudice per le indagini preliminari, Dal Pino rischia dunque la pena dell’ergastolo.
La donna, da oltre 7 mesi, si trova ai domiciliari con il braccialetto elettronico: il suo legale Enrico Marzaduri avrà adesso 20 giorni di tempo per chiedere alla Procura l’interrogatorio della propria assistita. Passato questo termine la Procura potrà chiedere il rinvio a giudizio, dopo di che il gip fisserà la data dell’udienza preliminare.
L’episodio dello scorso 8 settembre a Viareggio è stato uno dei casi di cronaca più eclatanti dell’anno, facendo parlare di sé per giorni in tutta Italia. Quella sera Mezgui rubò una borsa alla donna e si allontanò a piedi lungo via Coppino: pochi attimi dopo Dal Pino lo raggiunse e lo investii, schiacciandolo contro una vetrina per poi fare avanti e indietro con il Suv per più volte. Il tutto ripreso da alcune telecamere di videosorveglianza private dislocate lungo la strada.