Il progetto di ripristino e messa in sicurezza del versante soprastante la Fontana Medicea che si trova nel paese di Terrinca, sotto la chiesa dei Santi Clemente e Colombano, è stato ammesso a finanziamento dalla Regione Toscana. Sarà elargita tutta la somma richiesta, di 45mila euro, grazie al bando a cui ha partecipato il Comune di Stazzema: investimenti non produttivi agricoli con finalità ambientale in favore dello sviluppo sostenibile, arrestare e invertire la perdita di biodiversità, migliorando i servizi ecosistemici e preservando gli habitat e i paesaggi.
Il sentiero di accesso alla Fontana Medicea e la stessa fontana pubblica erano stati interessati da uno scivolamento di terra e roccia la notte del 18 aprile. Ed era stato uno dei punti oggetto delle progettazioni e richiesta di contributi economici nei mesi scorsi, per un totale di 2 milioni e 500 mila euro. Fra i quali si trovano la frana di Consoli, quella di Retignano e quelle di Farnocchia - inclusa la località La Porta. L'opera di ripristino del versante, la zona si trova sotto la chiesa dei Santi Clemente e Colombano di Terrinca, riguarderà la bonifica del dissesto tramite interventi di ingegneria naturalistica come palizzate e palificate con l'uso esclusivamente di materiali naturali come pietra e legname, liberando primariamente la fontana dall'accumulo detritico. Prevista anche una ricucitura dei muri a secco in pietra nei pressi della fontana.
"Ad appena sei mesi e mezzo dall'evento - era il 18 aprile - che ha colpito massicciamente il nostro territorio comunale, riuscire già a sapere che un progetto di ripristino di una frana è fra quelli finanziati è una notizia positiva – spiega Alessio Tovani, presidente del consiglio del Comune di Stazzema e delegato ai lavori pubblici -. Siamo certi che sarà il primo di una serie di progetti che metteremo a segno e che saranno finanziati dalla Regione Toscana per intervenire su tutti i dissesti avvenuti sulle strade comunali e sui sentieri. Ad esempio sul sentiero nell'area archeo-mineraria de Le Molinette abbiamo già ripristinato l'accesso grazie all'Unione dei Comuni. Mentre attendiamo somme importanti, per un totale di circa 2 milioni e 500 mila euro, e che serviranno per riparare la strada di Cansoli, la strada comunale di Retignano, la frana caduta sulla Stazzema-Gallicano, e quelle che hanno coinvolto la viabilità per Farnocchia e per La Porta".








