Anno XI 
Domenica 10 Agosto 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Cronaca
20 Ottobre 2020

Visite: 135

Un poliziotto del commissariato di Viareggio, mentre stava passeggiando libero dal servizio in Via Mazzini, ha udito dei colpi decisi provenire da un’auto in sosta poco più avanti. Si è avvicinato, quindi, pensando che quei rumori apparivano decisamente anomali, così a pochi metri da una Panda bianca ha notato un giovane che aveva già spaccato lo specchietto retrovisore esterno e ancora si accaniva contro il mezzo.

Alla richiesta di spiegazioni questi non solo non ne ha fornite, ma ha aggredito il poliziotto evidentemente per potersi mettere nella miglior condizione possibile prima di darsi alla fuga.

Il poliziotto non ha desistito, anzi lo ha afferrato quanto più saldamente possibile per poterlo condurre in commissariato e dare ragione di quel che aveva combinato.

Ne è nata un’immediata reazione violenta dell’uomo che ha cercato di colpire con dei calci il poliziotto, spintonandolo con tutta la sua forza al fine di divincolarsi e minacciandolo di spaccargli la testa se non lo avesse lasciato andare.

La scena è stata notata da alcuni passanti che immediatamente hanno chiamato il 113. Nel giro di pochi istanti è giunta una volante del commissariato ed un’auto del radiomobile dei carabinieri che finalmente hanno ricondotto all’inoffensività il fermato.

Riportata la situazione alla tranquillità, è stato possibile verificare che prima della Panda il giovane aveva danneggiato altre due auto parcheggiate poco distanti dalla prima, anch’esse con gli specchietti retrovisori esterni spezzati all’identica maniera.

Il giovane fermato era privo di documenti e condotto in ufficio è stato identificato mediante il sistema di comparazione delle impronte digitali da cui era possibile verificare che si trattava di un tunisino di 31 anni, con precedenti per reati di ogni sorta che gravavano sulla sua fedina penale.

L’uomo, richiesto dagli uomini della polizia, non ha dato alcuna credibile giustificazione dei danneggiamenti effettuati.

Non solo, ma se avesse ottemperato alla misura cautelare che gli vietava di soggiornare nella provincia di Lucca, a Viareggio nemmeno avrebbe dovuto trovarcisi.

In considerazione di quanto accertato il giovane magrebino è stato arrestato in attesa che la sua posizione possa essere definita dal Tribunale di Lucca.

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

L'associazione Teatro delle arti presenta lunedì 11 agosto, alle ore 21.15 in piazza Carducci a Seravezza, “Echi di…

Conferenza stampa sabato 9 agosto ore 10, davanti al Comune di Viareggio, Piazza Nieri e Paolini…

Spazio disponibilie

Forte dei Marmi ha ricordato la sua storia. L'amministrazione comunale e la Fondazione Villa Bertelli hanno…

Nuova seduta consiliare domani - mercoledì 6 agosto - alle ore 16 con prosecuzione giovedì…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

La Polizia Municipale comunica che la consegna dei tesserini per la nuova stagione venatoria è…

"La campagna estiva di Fratelli d'Italia, che ha preso il via oggi anche in Toscana, con…

Domenica 3 agosto, dalle ore 9,30 alle 13 e dalle 16 alle 19, piazza Garibaldi, Forte…

In vista dell'apertura della stagione della caccia 2025-2026, a partire da giovedì 7 agosto dalle 14 alle 16,30 e, a…

Spazio disponibilie

A causa del maltempo e allerta gialla è stata annullata la conferenza stampa di sabato 2 agosto ore…

Conferenza stampa sabato 2 agosto ore 11, davanti al Comune di Viareggio, Piazza Nieri e Paolini n.1, saranno…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie