Pietrasanta accelera verso la candidatura a "Capitale Italiana dell'Arte Contemporanea" 2027, il bando istituito dal Ministero della Cultura e al quale il Comune dovrà formalizzare la propria partecipazione entro il 15 giugno.
Fino alle 12,30 di lunedì 26 maggio, infatti, è aperta la manifestazione di interesse per raccogliere da artisti, curatori, enti del Terzo Settore, imprese culturali e creative, fondazioni, associazioni e istituzioni pubbliche o private, anche in partenariato fra loro, proposte che contribuiscano ad alimentare e arricchire i progetti-pilota individuati dall'amministrazione comunale, attraverso una sinergia virtuosa fra pubblico e privato. Sono cinque le linee progettuali portanti definite dall'ente e in riferimento alle quali gli interessati potranno elaborare le loro proposte: la rigenerazione socio-culturale dell'ex Cooperativa di consumo; un evento internazionale di scultura contemporanea; la creazione e gestione di un sistema di ospitalità diffusa per artisti; la promozione di percorsi formativi per under 20, che coniughino arte e benessere; lo sviluppo del brand "Pietrasanta Città dell'arte contemporanea" attraverso gli strumenti della comunicazione integrata.
"Il progetto di Pietrasanta per Capitale italiana dell'Arte Contemporanea nasce a livello istituzionale – spiega il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti – ma può svilupparsi in modo vincente solo se, alla sua scrittura, partecipa l'intera filiera che vive il territorio, dal settore estrattivo a quello artistico e creativo fino a quello curatoriale e commerciale, nelle forme più tradizionali ma anche in quelle emergenti o sperimentali. Un primo step l'abbiamo realizzato raccogliendo i contributi emersi dai tavoli di lavoro per il Piano strategico della cultura; ora dobbiamo costruire una piattaforma collettiva di pensiero e azione che sappia partecipare con autorevolezza al dibattito internazionale e contribuisca a restituire visioni, modelli e processi utili a rispondere alle grandi sfide moderne in materia di arte contemporanea e sostenibilità sociale".
I progetti potranno essere avviati anche prima del 2027 ma è in quell'anno che dovranno generare un impatto visibile; l'inserimento delle proposte nel dossier di candidatura avverrà a insindacabile giudizio dell'amministrazione, in base alla coerenza con gli obiettivi indicati, all'originalità progettuale e alla fattibilità tecnica, logistica ed economica. Le proposte, redatte secondo la scheda pubblicata sul sito istituzionale in allegato alla manifestazione d'interesse, potranno essere inviate o all'indirizzo di posta elettronica dedicato (
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