PIETRASANTA - Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Pietrasanta ha formalmente presentato una serie di osservazioni al Nuovo Piano Urbanistico dell'Arenile (PUA) e alla contestuale variante semplificata al Piano Operativo, adottato con delibera del Consiglio Comunale n. 24 del 10 giugno 2025.
"Il PUA adottato è incentrato prevalentemente sulla gestione del patrimonio edilizio esistente, senza affrontare in modo adeguato aspetti chiave - scrive il Pd - quali la tutela delle tipologie storiche degli stabilimenti balneari, la gestione amministrativa delle concessioni e le ricadute delle imminenti aste pubbliche. In Consiglio Comunale abbiamo votato contro all'adozione del PUA ribadendo la necessità di preservare le caratteristiche storiche e architettoniche dell'arenile, anche alla luce delle imminenti trasformazioni del settore. Tra le principali osservazioni presentate si segnalano:
• Tutela degli edifici storici: richiesta di limitare le demolizioni e ricostruzioni, favorendo la ristrutturazione conservativa degli stabilimenti balneari preesistenti.
• Omogeneità degli interventi: proposta di uniformare le regole per tutte le aree del litorale, evitando deroghe ingiustificate riguardo al rialzamento delle case di guardianaggio.
• Limitazioni alle addizioni volumetriche: opposizione alle incentivazioni per ampliamenti e sostituzioni edilizie che rischiano di alterare la morfologia storica del territorio.
• Divieto di nuovi vani interrati: esplicita richiesta di vietare la realizzazione di nuovi locali interrati su tutto il fronte mare per motivi ambientali e di sicurezza.
• Materiali e permeabilità: promozione di materiali tradizionali e di una maggiore percentuale di suolo permeabile, per preservare il carattere dell'arenile e la sostenibilità ambientale.
• Equità nelle concessioni: proposta di ridurre l'indice di copertura massima e di premiare chi non ha usufruito in passato delle potenzialità edificatorie.
• Passi a mare e infrastrutture: richiesta di ripristino di accessi storici al mare, revisione dei progetti su piste ciclabili e aree pubbliche, estensione della spiaggia libera e salvaguardia di spazi per la comunità.
Auspichiamo - conclude il PD - che tali osservazioni vengano accolte per orientare il Piano verso una maggiore tutela del paesaggio, della storia locale e della sostenibilità del litorale, assicurando una pianificazione urbanistica equilibrata e condivisa con la cittadinanza"
