Stazzema- "Perchè l'elettorato stazzemese ha disertato in massa l'appena terminata tornata elettorale regionale toscana? La spiegazione non può essere perché impera lo scarso senso civico degli abitanti, la disaffezione alla partecipazione democratica alle scelte. Non è consentita quest' analisi semplicistica, troppo facile da propinare poiché non abbisogna di ulteriori approfondimenti. Se veramente ci ostinassimo a prendere in considerazione tale valutazione, allora saremmo sul set di "scherzi a parte". Nell'elettorato stazzemese si è instaurato un diffuso distacco. La non partecipazione al voto, che dopo le elezioni comunali dell'anno scorso si è ripetuta in maniera più radicale in queste regionali della Toscana, è un chiaro e inequivocabile segnale di protesta che manda la stragrande maggioranza dei cittadini stazzemesi. Una comunità che non trova più nel voto lo stimolo per esprimersi ma lo afferma solo col disertare le urne denuncia una situazione e una condizione che non vanno sottovalutate. E' un segnale che deve essere politicamente ponderato poiché può essere frutto di una stagnazione amministrativa ultra ventennale, che sta producendo disinteresse politico e civico, che smorza l'entusiasmo e che fa credere insuperabili i muri alzati a difesa di uno status quo che celebra spesso un inesorabile declino. Se nella terra del Parco nazionale della Pace il 70% dei cittadini non sono andati a votare, siffatta diserzione di massa non può essere accollata a qualche pifferaio sobillatore. E' evidente che la maggioranza degli stazzemesi ha voluto esprimere i diversi malesseri che incontra a vivere in un territorio disagiato e penalizzato e che non ha voluto scegliere tra la brace e la padella".
Giuseppe Vezzoni
Responsabile di Libera Cronaca, addì 14.10.2025
