"La Versilia rischia seriamente di perdere importantissimi finanziamenti per la formazione degli educatori dei nidi e dei docenti dell'infanzia e la responsabilità è unicamente di natura politica. In Versilia i rapporti tra le amministrazioni sono ai ferri corti a seguito delle due vicende che hanno visto i sindaci in quota PD contro le altre amministrazioni. La prima è quella della presidenza della Conferenza zonale dei sindaci che ha visto poi nominato il sindaco di Forte dei Marmi Bruno Murzi e la seconda, ancora aperta, riguarda l'ambito turistico della Versilia: Viareggio rivendica la presidenza e il PD si oppone ma senza avere i numeri per eleggere un proprio rappresentante. Da qui un braccio di ferro logorante che non porta a nulla e che rischia di far saltare un finanziamento della Regione Toscana in un altro ambito collegiale dei comuni della Versilia ovvero la Conferenza zonale per l'educazione e l'istruzione dove il veto viene da Viareggio a meno che non si risolva la questione dell'ambito turistico. Il termine è il 15 ottobre, dopo di ché il contributo di quasi 60.000 euro destinato alla formazione degli educatori andrà perso ed ogni Comune dovrà mettere mano al portafoglio per tamponare con fondi comunali un finanziamento che già trova copertura nel bilancio regionale, con gravi conseguenze soprattutto per i comuni finanziariamente più fragili come il nostro. Questa è a mio giudizio un'assurdità e voglio per questo lanciare un appello ai sindaci del centrosinistra. In politica contano i numeri, in assenza di numeri ha senso continuare con una prova di forza a costo di arrecare un danno alle nostre comunità scolastiche? Questa è una posizione che come amministratore, come assessore alla scuola del mio territorio non posso sostenere. Si mettano da parte le fazioni, le logiche di partito fini a sé stesse e si operi per portare risorse indispensabili per il nostro sistema scolastico, si riapra un dialogo con le amministrazioni di Viareggio, Forte dei Marmi e Pietrasanta e si risolva finalmente la questione della Presidenza dell'ambito turistico, consapevoli dei limitati margini di trattativa che i numeri ci impongono, ma si risolva una volta per tutte questa situazione. La politica colga questa occasione per dimostrare senso di responsabilità e per dare prova di essere prima di tutto al servizio della propria comunità, superando logiche di fazione che non servono a nessuno e finiscono per recare danno ai cittadini. Per questo il mio appello è rivolto prima di tutto agli amministratori che fanno riferimento alla cosiddetta area progressista, è da parte nostra che deve arrivare chiaro il messaggio che non può esistere alcuna posizione di parte che abbia come conseguenza un danno per le strutture pubbliche e per la cittadinanza".
Mario Navari, Assessore alla Scuola di Massarosa.