Lo skyline dell'edificio è un tributo alle Alpi Apuane: ha un tetto a tre corpi. Ma al netto degli aspetti estetici, che comunque hanno colto nel segno del contesto ambientale in cui la scuola Martiri di Mulina si cala, e soddisfatto dirigenti, insegnati e genitori, il plesso dell'infanzia che è stato completamente ricostruito oggi è una struttura didattica all'avanguardia. Dal punto di vista acustico, termico, architettonico - è tutta ad un piano come da normativa rispetto ai due piani del vecchio edificio -, e relativamente alla sicurezza essendo antisismica, la struttura è infatti tecnologicamente moderna.
Con il primo suono della campanella, che stamani ha aperto la stagione scolastica 2025-2026, l'amministrazione comunale di Stazzema ha inaugurato il plesso della scuola dell'infanzia Martiri di Mulina davanti ai bambini iscritti, nove, i genitori, gli insegnati, la dirigente scolastica dell'Istituto comprensivo "Martiri di Sant'Anna - Enrico Pea" Silvia Barbara Gori, e il personale Ata. «Oggi abbiamo inaugurato una scuola materna - ha esordito il sindaco di Stazzema Maurizio Verona - e per un primo cittadino inaugurare un nuovo edificio scolastico credo sia una grande soddisfazione. Almeno, per me è così. Perché lo consideriamo un investimento sul futuro. Al contempo ricordo che si è trattato di un intervento importante anche dal punto di vista economico: un milione e 300mila euro, che per un piccolo Comune come Stazzema equivalgono ad una cifra considerevole. Inoltre riscontro dai commenti dei cittadini che si tratta di un'opera pubblica realizzata anche molto bene perfino dal punto di vista estetico: c'è soddisfazione da parte dei dirigenti scolatici, degli insegnanti, dei genitori e del personale Ata. Si tratta di un edificio curato sotto tutti i punti di vista, anche ambientali per il contesto in cui si inserisce: sono convinto che potrà dare un valore aggiunto alla formazione dei nostri bambini. Perché per noi - conclude il sindaco Verona - la scuola è una priorità e in questi anni dico con orgoglio che siamo riusciti a far piovere a Stazzema molti contribuiti sugli edifici didattici, e ne stiamo aspettando un altro della Regione Toscana da 1 milione e 500mila euro, essendo risultati vincitori di un bando e in graduatoria. Andiamo avanti in questa direzione essendo per noi la pubblica istruzione un punto fermo del nostro programma a amministrativo».
Presenti all'inaugurazione anche il vicesindaco Alessandro Pelagatti, l'assessore alla Pubblica istruzione Anna Guidi, e il consigliere capogruppo della maggioranza di "Impegno per Stazzema" Marco Rossetti. Presenti anche i progettisti e un rappresentante della ditta costruttrice, la Cappelli Costruzioni. Il sindaco Maurizio Verona ha ringraziato anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, di cui era presente l'avvocato Maria Clorinda Martinengo del consiglio di amministrazione, perché ha partecipato con un contributo al cofinanziamento della struttura scolastica.