Giunge all'approvazione il Nuovo Regolamento Edilizio di Camaiore. Un altro impegno rispettato da parte dell'Amministrazione che da mesi ormai lavora con continuità al nuovo testo, completamente rinnovato nella sua organizzazione e in gran parte dei suoi contenuti.
Da sempre è stata chiara la necessità di intervenire sullo strumento edilizio fondamentale, che regola e organizza le trasformazioni e la qualità del costruito.
Il lavoro, sviluppato per varie fasi a partire dall'autunno scorso, ha comportato un'attenta lettura del regolamento precedente di cui sono stati selezionati i contenuti da mantenere e rafforzare nella nuova formulazione, che segue lo schema di regolamento edilizio tipo disposto in attuazione della Legge Regionale 65/2014.
Tante le novità di grande interesse per la comunità locale e per i professionisti, che hanno avuto modo di partecipare alla redazione del nuovo regolamento durante un lungo processo di scambio reciproco.
Il Nuovo Regolamento risponde alle necessità di semplificazione e armonizzazione del testo alle modifiche normative intervenute nel corso del tempo, e contiene un gran numero di contenuti innovativi, esito di una elaborata sintesi fra le volontà politiche dell'amministrazione e l'esperienza locale tratta dal dialogo fra i servizi comunali e il mondo professionale.
Fra le principali novità del Regolamento: nuove precisazioni alle definizioni degli interventi edilizi; superamento alcune rigidità contenute nel precedente testo in favore di una maggiore attenzione alla qualità del costruito; possibilità di superamento e la regolarizzazione postuma di piccole fattispecie di non conformità edilizie; introduzione di nuove disposizioni di salvaguardia e di tutela ambientale e di efficienza energetica; adozione di più efficaci misure per il controllo dell'attività edilizia, delle condizioni di decoro e di sicurezza; maggiore flessibilità negli interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente anche attraverso la valutazione qualitativa della Commissione Edilizia; precisazione e aggiornamento dei contenuti di livello edilizio della zona di trasformazione degli arenili; maggiore chiarezza degli interventi in territorio rurale, nel rispetto della vocazione dei luoghi; una disciplina rinnovata degli interventi pertinenziali, volta a garantire la maggior qualità e flessibilità degli spazi accessori alla residenza.
"Sono molto soddisfatto del lavoro che consegniamo oggi alla nostra città. Il nuovo regolamento accetta con coraggio la sfida del costruire oggi, e aggiorna le regole del costruire locale con vere semplificazioni, con nuove possibilità di recupero e riutilizzo del patrimonio edilizio esistente – commenta l'Assessore all'Urbanistica e all'Edilizia Iacopo Menchetti -. È un Regolamento che parla al territorio e che si propone di andare in contro alle necessità organizzative di famiglie e imprese superando alcuni limiti del passato e investendo sulle capacità progettuali, con un'attenzione significativa alle componenti ambientali e alle interferenze dell'attività edilizia. Un lavoro di squadra reso possibile dalla disponibilità del Servizio Edilizia in tutte le sue componenti, della Commissione Consiliare e in particolare del Presidente Alberto Iacomini, dei tavoli professionali con cui è attivo da sempre un confronto proficuo in grado di migliorare realmente i servizi e la qualità".