Ad accogliere gli esercenti in manifestazione oggi davanti al comune di Viareggio solo le inferriate e un manipolo di carabinieri e polizia municipale. Una resistenza passiva, quella dell'amministrazione, che - secondo i manifestanti - rifiuta un confronto con le categorie, che, com'è ovvio, si sentono abbandonate a loro stesse.
"Chiediamo dialogo. Lo chiediamo a un'amministrazione comunale che è assente – spiega Stefano Vecciani, organizzatore della manifestazione – . Non c'è stato verso, da ottobre fino a ora, di parlare col signor Del Ghingaro. Sembra che sia una figura mitologica all'interno del comune".
Qual è l'obiettivo della manifestazione? "L'obiettivo è costruire" - prosegue Vecciani – Noi non vogliamo essere contro l'amministrazione, dobbiamo costruire avendo un dialogo con la maggioranza. Altrimenti rischiamo che l'amministrazione prenda decisioni in autonomia senza sentire il parere delle categorie". "Perché non c'è stata diminuita nemmeno la Tari? – incalza l'organizzatore – Per poter mantenere attività vitali per l'economia viareggina dovremmo cercare di aiutarci e invece non abbiamo risposte, perché non abbiamo il dialogo con il primo cittadino".
Alla manifestazione sono poi intervenuti tanti esercenti provenienti da tutta la Toscana; armati di fischietti e cartelloni hanno invocato a gran voce la presenza delle istituzioni e, nella esasperata foga, hanno inneggiato cori poco lusinghieri rivolti a tutta la politica. Anche Barbara Paci, fondatrice del gruppo misto all'opposizione, si è schierata con i manifestanti, assieme al deputato Riccardo Zucconi.
In particolare si è fatta sentire la presenza di Pasquale Naccari, presidente di TNI, che si è impegnato in lunghe e sentite dichiarazioni.
"Io invece di pagare le tasse ho pagato gli stipendi ai miei dipendenti – spiega Naccari –. Ma a gennaio avevo il conto a zero e avevo fortissime perdite. Pensai: ' arriverà la cassa integrazione; due mesi della loro cassa integrazione non coprivano nemmeno un mese di stipendio. Allora noi siamo soli!" conclude con vigore.
Foto di Alfredo Scorza