Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso dal Coordinamento di Fratelli d'Italia Forte dei Marmi.
Il 23 settembre è stata convocata l’assemblea dei sette Comuni dell' Ambito Turistico Versilia per eleggere il Comune capofila e approvare un progetto del valore di 270mila euro. L’assenza di quattro sindaci su sette ha fatto mancare il numero legale e quindi ha impedito l’elezione del nuovo Comune capofila nonché l'approvazione del progetto. Presenti soltanto Forte dei Marmi, Pietrasanta e Viareggio: un numero insufficiente per rendere valida la votazione e sbloccare la situazione di stallo che si protrae ormai da quattro riunioni consecutive. A risultarne penalizzato non è solo l’assetto istituzionale, ma anche il funzionamento stesso dell’Ambito, che rimane privo di una guida politica e impossibilitato a ricevere i 270.000 euro di contributo regionale necessari a garantire continuità e attività promozionali a favore della destinazione turistica.
“Siamo di fronte a un comportamento grave ed irresponsabile – dichiara la presidente del Circolo di Fratelli d'Italia di Forte dei Marmi, Marina Staccioli – I sindaci riconducibili al PD stanno scientemente boicottando l’elezione del nuovo presidente: se davvero volessero contribuire al futuro dell’Ambito, avrebbero tutto il diritto di proporre un loro candidato e di sostenerlo in assemblea. Invece, con una scelta inopportuna, continuano a disertare le riunioni, impedendo non solo l’elezione di un Presidente, ma anche la possibilità di far funzionare l’Ambito, di programmare le attività turistiche e di ottenere un contributo fondamentale per i prossimi due anni di 270.000 euro, risorse indispensabili per sostenere il lavoro avviato. Così facendo, bloccano lo sviluppo turistico di un territorio intero, danneggiando cittadini, operatori e l’immagine stessa della Versilia. La lotta politica non può essere trasferita all'interno degli organismi istituzionali. Ci auguriamo che gli elettori versiliesi tengano conto di quanto accade”.