L'amicizia, che tra Eugenio Montale ed Enrico Pea ha attraversato il ventesimo secolo senza mai venire meno, sarà il tema dell'incontro promosso dall'associazione Amici di Enrico Pea e in programma mercoledì 3 dicembre alle 16 nel Giardino d'Inverno di Villa Bertelli a Forte dei Marmi, dove per volontà della presidente Giovanna Bellora verrà presentato il libro di Adriana Beverini "L'Oltre. Eugenio Montale tra filosofia, fisica e religione" - Edizioni Il Ramo e la Foglia -.
Il saggio - spiega l'autrice - sta suscitando crescente interesse nel panorama letterario per il suo approccio originale e multidisciplinare all'opera del poeta premio Nobel sia a La Spezia che a Genova e Perugia dove già è stato presentato, dal momento che non si tratta di critica letteraria tradizionale: è un percorso libero, costruito attraverso associazioni, interrogativi e intuizioni che collocano Montale in dialogo con i grandi del pensiero scientifico del Novecento – da Einstein a Planck, da Bohr a Bohm – e con tradizioni filosofiche e spirituali eterogenee.
Ad aprire l'evento saranno i saluti istituzionali di Lucilla Del Santo, project manager del LericiPea. L'introduzione è affidata a Giovanna Bellora, presidente dell'Associazione Amici di Enrico Pea. Seguiranno poi tre interventi che affronteranno alcune delle aree tematiche centrali del saggio della Beverini, ampliandone le interpretazioni Silvia Marcucci si soffermerà su «Spunti e riflessioni sul pensiero filosofico di Montale», Luciana Della Latta su «Montale e la fisica quantistica. L'indeterminazione come chiave di lettura» Andrea Palla affronterà il tema del «Il nestoriano smarrito. Considerazioni sparse sull'uomo e l'assoluto nel prosimetro montaliano». Chiuderà l'incontro Adriana Beverini.








