Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato emesso dai Consiglieri di Opposizione di Massarosa in replica alle dichiarazioni di Stefano Natali, ex Vicesindaco di Massarosa con delega ai lavori pubblici.
"I Consiglieri di Opposizione intervengono in merito alle dichiarazioni dell’ex Assessore Natali sulla frana di Villa Maggiore a Corsanico, così come riportate sulla Gazzetta di Viareggio - link -, sottolineando che il tentativo di “fare chiarezza” riesce in realtà solo a confermare ciò che l’opposizione sostiene da mesi: la gestione dell’emergenza è stata un fallimento politico della giunta, di cui Natali è stato protagonista fino a cinque mesi fa e di cui gli attuali amministratori sono perfetti eredi. Natali afferma che «certamente sarei voluto intervenire in somma urgenza». È esattamente quanto l’opposizione aveva sostenuto con un’interrogazione consiliare, peccato che la sindaca avesse negato l’opportunità della somma urgenza: oggi il suo ex vicesindaco la smentisce pubblicamente.
Lo stesso Natali ammette che i soldi non c’erano a febbraio – e va ricordato che, per la somma urgenza, i fondi si devono trovare – ma poi, secondo quanto dichiara, sembra scaricare la responsabilità del mancato intervento successivo, una volta svincolato l’avanzo, sull’assessore al bilancio Adolfo Del Soldato. Sempre secondo lui, sono state fatte scelte politiche diverse che non hanno previsto la frana di Corsanico tra le priorità di spesa. Tradotto: l’intervento non è stato finanziato per volontà politica della giunta, non per impossibilità tecnica. E questo lo dice Natali stesso, non l’opposizione.
Infine, lo scaricabarile su Zinzio. Natali sostiene che tutta la gestione sarebbe stata “in capo alla protezione civile”, cioè all’assessore Fabio Zinzio. Un’affermazione paradossale: non stiamo parlando di distribuire sacchi di sabbia dopo un temporale, ma di lavori pubblici, progettazione, interventi e messa in sicurezza, materia che ricadeva pienamente sull’assessorato dello stesso Natali. Attribuire la responsabilità a Zinzio è un esercizio di acrobazia politica che farebbe sorridere, se non fosse che parliamo di famiglie isolate e di un territorio in pericolo.
In un’unica dichiarazione, Natali riesce a confermare che la somma urgenza era l’unica strada corretta, ad ammettere che la giunta non ha considerato la frana una priorità e a praticare lo sport preferito dal centrosinistra locale: lo scaricabarile. I Consiglieri di Opposizione continueranno a occuparsi dei problemi reali dei cittadini di Corsanico e del territorio".








