Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso dai consiglieri comunali Per Massarosa/FI, Marzia Lucchesi e Pietro Bertolaccini.
"Ancora una volta a Massarosa la maggioranza mostra tutta la sua incoerenza. Sinistra Comune, che a parole sostiene di lavorare per l'interesse dei cittadini, nei fatti ha abbandonato l'aula proprio nel momento in cui c'era da sostenere un progetto concreto di sviluppo per il territorio" scrivono i consiglieri Marzia Lucchesi e Pietro Bertolaccini. "La delibera urgente riguardava la richiesta della Ultrafog S.p.A., azienda con sede a Massarosa e leader internazionale nei sistemi antincendio, di realizzare un volume tecnico con locali di misura e servizi. Si trattava di un intervento strategico che significava nuovi posti di lavoro, investimenti e importanti oneri di urbanizzazione, una vera boccata d'ossigeno per le casse comunali e l'occupazione della nostra comunità. Eppure al momento di votare l'assessore di Sinistra Comune non era presente e i due consiglieri di sinistra Comune, hanno scelto di uscire dall'aula senza dare alcuna spiegazione. Un comportamento del genere è inspiegabile e illogico, oltre che imbarazzante, non solo per i cittadini ma soprattutto per la Sindaca che, di fronte a simili atteggiamenti, dovrebbe stigmatizzare apertamente i propri alleati. Invece appare ancora una volta ostaggio di Sinistra Comune, un partito mosso da logiche ideologiche e lontano dagli interessi reali di Massarosa".
"È importante ricordare - continuano Lucchesi e Bertolaccini - che Sinistra Comune detiene dall'inizio del mandato la responsabilità politica dei lavori pubblici. Dopo l'avvio della legislatura con Lucio Lucchesi, dimessosi non "proprio volontariamente" che con le poche risorse a disposizione aveva impostato un percorso coerente, sono arrivate le dimissioni di Natali per la nota sentenza della Corte dei Conti, fino alla gestione odierna della consigliera delegata Sargentini. Sono cambiati i suonatori, ma la musica è sempre la stessa: incapacità e immobilismo".
"I fatti parlano chiaro: i lavori PNRR dell'asilo nido di Piano di Mommio, che doveva riaprire nell'agosto 2024, sono ancora un cantiere, la piscina comunale è oggi un'opera ferma con un disastro visivo sotto gli occhi di tutti, e la gestione dei lavori pubblici si è rivelata fallimentare tra ritardi, scelte contraddittorie e totale assenza di programmazione. Per questo denunciamo con forza una situazione che sta diventando insostenibile: i cittadini di Massarosa sono ostaggio di una forza politica che condiziona la vita amministrativa del Comune senza tener conto dei veri interessi della comunità. Chiediamo alla Sindaca di assumersi la responsabilità di fronte alla città: non basta nascondersi dietro al silenzio, serve chiarezza, coraggio e soprattutto capacità amministrativa".