Le porte del MuSA si apriranno per un'esperienza immersiva tra arte, tecnologia e tradizione organizzata in collaborazione con il Gruppo FAI Versilia.
L'occasione è quella delle Giornate autunnali 2025 del Fondo per l'Ambiente Italiano, volte e promuovere e valorizzare luoghi che fanno parte del patrimonio culturale, storico e artistico del nostro Paese.
Il MuSA rappresenta il perfetto incontro tra identità storica e rigenerazione contemporanea, con la sua natura ibrida di spazio fisico e museo virtuale. È anche un punto di osservazione privilegiato sul dialogo tra memoria e innovazione, tra artigianato e tecnologia. L'intervento di restauro, promosso e sostenuto dalla Camera di Commercio della Toscana Nord Ovest e Lucca Innovazione e Tecnologia, società partecipata della Camera stessa che gestisce il museo, ha trasformato due edifici artigianali dell'ex Opificio Luisi in un museo multimediale innovativo.
Sia il sabato che la domenica, dalle 10,30 alle 12 (ultimo ingresso) e dalle 15 alle 17,30 (ultimo ingresso), i visitatori potranno ammirare la collezione permanente del museo, con l'aiuto di una guida e guardare sui maxischermi che ricoprono le pareti del salone principale due documentari emozionali che raccontano di ingegno, abilità e Versilia: "La voce del marmo" e "L'arte del fuoco", due racconti visivi che celebrano la maestria artigiana delle nostre terre, tra cave di marmo, fonderie artistiche e laboratori di scultura.
"Siamo entusiasti di avviare questa prima collaborazione con il FAI. È un'unione di intenti naturale e potente. Il FAI è un custode straordinario dei luoghi che raccontano l'anima più autentica del nostro Paese, preservando storie di artigianato e tradizioni materiali e immateriali che sono il nostro patrimonio più prezioso. Al MuSA, con i nostri documentari dedicati all'arte del marmo e del bronzo, cerchiamo di fare lo stesso: dare nuova vita a queste tradizioni, amplificando la loro bellezza e il loro significato attraverso la tecnologia più avanzata. Vedere quelle immagini inseguirsi sui nostri sistemi multischermo all'avanguardia è un modo per far 'sentire' al visitatore il peso, la maestria e la passione dietro ogni opera. Insieme al FAI, potremo dare ancora più risalto a queste narrazioni essenziali, connettendo la memoria storica con l'innovazione del presente." dichiara il Presidente di Lucca In-Tec, Marco Magnani.
L'ingresso prevede un contributo volontario a partire da 3€.
Capienza massima: 90 visitatori per ogni fascia oraria (fino a esaurimento posti).
Per maggiori informazioni, orari e programma: www.musapietrasanta.it.