Molto seguito e partecipato l’incontro con il ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara organizzato dal coordinamento della Lega di Viareggio e dal consigliere regionale della Lega Massimiliano Baldini che si è tenuto nella mattinata di mercoledì 27 agosto, al gazebo della Lega sulla passeggiata di Viareggio. Il ministro Valditara ha risposto alle domande di giornalisti e cittadini su tutti i temi caldi relativi al suo ministero a cominciare dal problema del precariato per il quale il governo ha appena approvato una misura importante: “Rispetto agli anni scorsi abbiamo concluso tre settimane prima il percorso di assunzione in ruolo è questo è un successo. – ha dichiarato il ministro Valditara - Per questo ringrazio anche i miei uffici che hanno lavorato alacramente. Per quanto riguarda le assunzioni sul contingente assegnato siamo quasi all’80 per cento, mentre l’anno scorso, nello stesso periodo, eravamo al 47 per cento e questo dà l’idea di come stiano procedendo le cose nonostante alcune affermazioni che ho sentito nei giorni scorsi. Questi sono dati ufficiali e sono una testimonianza di efficienza ed efficacia del nostro percorso di immissione di forze nuove nella scuola italiana. Un altro tema di cui sono particolarmente orgoglioso riguarda il sostegno che è l’ambito di maggior incidenza del precariato. Sappiamo tutti che uno dei drammi vissuto dai ragazzi con disabilità è quello di vedersi cambiare ogni mese o ogni anno l’insegnante di riferimento, perché, spesso, si crea anche una relazione umana importante. La riforma che ho fortemente voluto è quella di consentire alle famiglie, laddove si sia creato un buon rapporto umano e un rapporto didattico efficace, di chiedere la continuità cioè la conferma del docente di sostegno. Su circa 120 mila posti sono state 58 mila le richieste avanzate di conferma, altro passaggio importante per garantire quella continuità didattica così fortemente richiesta dalle famiglie. Non si era mai visto un contingente così elevato, più di 60 mila unità, che verrà assunto per ridurre il precariato. Nelle prossime settimane, poi affronteremo temi importanti come la nuova maturità, l’ordinamento della riforma 4 più 2 che anche in Toscana ha avuto grande impatto ed è stata fortemente richiesta dalle associazioni di categoria, perché offre posti di lavoro in tempi più rapidi ai giovani, dà risposte occupazionali concrete e consente più competitività alle imprese.
“Come ministero dell’istruzione e del merito – ha aggiunto Valditara - abbiamo investito risorse imponenti in Toscana: un miliardo e 86 milioni di euro, abbiamo destinato due milioni per l’assunzione di docenti che insegnino italiano ai ragazzi che arrivano dall’estero e che non conoscono la lingua. È la prima volta che si fa un’ iniziativa di questo tipo in Italia. Lo scorso anno abbiamo formato 1000 docenti di italiano per stranieri. In più abbiamo investito 20 milioni per l’Agenda Nord che combatte la dispersione scolastica perché il gap di competenza si sta iniziando ad avvertire anche nelle scuole di periferia del centro nord. Il progetto Agenda Sud ha già dato grandi risultati nel centro sud e proprio per questo sono stato chiamato a settembre dall’OCSE per parlare dei risultati di Agenda sud. Ancora abbiamo investito risorse importanti nell’edilizia scolastica e non solo usando i soldi del PNRR ma usando anche risorse nostre per un terzo. Abbiamo intenzione di incrementare le risorse per lo stipendio docenti e de lpersonale della scuola e a breve usciranno novità al riguardo insieme al bando per far partire l’assicurazione sanitaria per un milione di lavoratori della scuola. È la prima volta che si fa e vuol dire avere a cuore la salute e la condizione sociale dei lavoratori”. Sul problema delle reggenze il ministro Valditara ha spiegato: “ Sfato delle fake news: le reggenze sono drasticamente diminuite dall’anno scorso, oggi sono 330 contro 380 dell’anno scorso e la maggior parte sono distacchi sindacali o per motivi di impegno politico e o di salute, si tratta, cioè, di un problema fisiologico molto ridimensionato”. Valditara ha parlato anche dei finanziamenti per i campus, in realzione ai 750 mila euro concessi alla provincia di Lucca per questa finalità: “I campus sono un’iniziativa che ho fortemente voluto: mettono insieme scuole imprese Its, sono luoghi in cui si progetta insieme e si fa didattica insieme e ci è crescita della formazione. Ci sono altre scuole in toscana destinatarie di queste risorse perché abbiamo investito tanto. Anche questo è un percorso che potenzia il 4 più 2, la riforma dell’istruzione tecnico professionale, pilastro del sistema formativo e questo significa puntare a una scuola di qualità, vuol dire offrire tante opportunità lavorative ai giovani. A breve investiremo anche nell’orientamento e da ottobre partirà una grande campagna orientativa per le famiglie perché possano scegliere con oculatezza il percorso futuro dei propri figli”.
Il ministro dell’istruzione ha espresso un giudizio positivo sul candidato del centro destra alla presidenza della Regione Toscana, Alessandro Tomasi, ricordando di averlo incontrato più volte nelle sue molte visite alle scuole toscane. Sulla polemica relativa al rifiuto di alcuni studenti di affrontare l’esame orale alla maturità, il ministro ha risposto: “Stiamo lavorando per ridare all’esame di stato il suo autentico significato che deve verificare non solo le competenze e le conoscenze degli studenti ma anche verificare il percorso, il grado di maturazione il grado di responsabilità e di autonomia raggiunto dallo studente. Credo sia importante un ripensamento di questo esame proprio per valorizzare la persona dello studente a 360 gradi”.
Ad accogliere il ministro Valditara a Viareggio c’era il consigliere regionale della Lega Massimiliano Baldini che ha detto: “Sono molto soddisfatto: il ministro dell’istruzione e del merito Valditara ha voluto venire a Viareggio ed ha fatto un quadro sui temi nazionali ed anche locali relativi all’istruzione e ha dato risposte esaurienti. Sono contento anche perché il ministro è capace di dare la visione del buon senso che è la linea tipica della Lega, di cui lui è uno degli esponenti politici più importanti. Viareggio Versilia e provincia di Lucca si confermano terre in cui la Lega è forte e dove c’è attenzione da parte dei nostri rappresentanti al governo”.
Ha partecipato all’incontro anche Valentina Mozzoni, assessore all’istruzione, all’inclusione e alle pari opportunità del comune di Seravezza che ha detto: “Sono venuta a confrontarmi con ministro Valditara perché avevo piacere di fargli comprendere che per noi la questione insegnanti è fondamentale. Tutti gli anni siamo costretti a centellinare gli insegnanti, è sempre una lotta, specie per il sostegno, e noi ci occupiamo molto spesso di questioni legate alla disabilità. Io, infatti, ho anche la delega all’inclusione per cui il lavoro che stanno facendo adesso mi dà speranza che si possano migliorare le cose”.