E' iniziato il percorso partecipativo sugli accorpamenti scolastici in provincia di Lucca, che vede l'ente di Palazzo Ducale spendersi al massimo delle proprie possibilità per cercare di accogliere le istanze del territorio su questa delicata situazione, causata da tagli governativi e soggetta a normativa regionale che decide i tagli sui territori e penalizza particolarmente la nostra provincia.
Lunedì 10 novembre, infatti, si è tenuta una riunione della Commissione Scuola, presieduta dal consigliere Federico Gilardetti, titolare della delega alla Pubblica istruzione. Scopo della riunione: fare il punto della situazione attuale e, attraverso la relazione dell'Ufficio scuola della Provincia, comprendere la situazione degli accorpamenti.
Successivamente si è svolto l'incontro con le dirigenze delle scuole a rischio accorpamento, al quale hanno preso parte per la Provincia il presidente, Marcello Pierucci, e i consiglieri Patrizio Andreuccetti e Federico Gilardetti, rispettivamente delegati alla Scuola e alla Consulta studentesca.
Martedì 11 novembre Pierucci, Andreuccetti e Gilardetti incontreranno, invece, la dirigente dell'Ufficio scolastico di Lucca e Massa Carrara, Marta Castagna, le rappresentanze sindacali e i rappresentanti delle Conferenze zonali per l'istruzioni.
Martedì sarà anche il giorno in cui l'amministrazione provinciale si confronterà con la neo-eletta Consulta studentesca. Per la Provincia, infatti, fondamentale è il coinvolgimento degli studenti nell'affrontare una questione così delicata e che vede li tra i principali protagonisti: una scelta, comunque, del tutto inedita per quanto concerne gli accorpamenti.
L'ultima riunione prima del Consiglio provinciale, in programma per il 17 novembre, è fissata per venerdì 14, quando si riunirà nuovamente la Commissione scuola dell'ente, con lo scopo di deliberare. La riunione sarà aperta da un confronto con i consiglieri regionali del territorio, Mario Puppa, Vittorio Salotti, Vittorio Fantozzi e Massimiliano Simoni.








