Il consigliere regionale della Lega Massimiliano Baldini spiega il caso del porticciolo di Torre del Lago e lancia la corsa alle amministrative del 2026: "La vicenda del porticciolo di Torre del Lago Puccini ha il merito, fra gli altri, di fare chiarezza delle diverse posizioni politiche, non lasciando spazio a quel linguaggio politichese, vecchio, stantio, che suona vuoto, in falsetto e ormai superato, che non "farlocca" piu' nessuno e tanto meno piace ai cittadini. La Lega ha ritenuto che al Circolo Velico di Torre del Lago Puccini si sia consumato l'ennesimo atto di arroganza e di prepotenza dell'amministrazione comunale - poi sanzionato duramente sotto il profilo giuridico anche dal Tribunale di Lucca - e coerentemente ha dato corso alla sua azione mediante atti tesi a difendere i diritti di quella realta' a mezzo dei propri rappresentanti in Consiglio Comunale ed in Consiglio Regionale. E' una posizione cristallina che fa seguito ad una linea politica che ci vede radicalmente alternativi a chi governa il comune di Viareggio, sindaco ed assessori compresi, Meciani compreso per essere ancora piu' chiari. Per questi motivi il gruppo consiliare, in accordo con la Segreteria politica, ha richiesto un Consiglio Comunale per discutere pubblicamente di quanto e' accaduto e per condannare l'azione dei responsabili chiedendone le dimissioni e rispetto ai quali fa sbellicare dalle risate il comportamento del sindaco quando dice di esserci stato fuori, di non essersene occupato tentando di mettere una toppa che e' peggio del buco. FdI invece, come e' noto, non ha firmato questa richiesta - diciamocelo fino in fondo ed una volta per tutte - perchè in consiglio comunale a Viareggio porta avanti da tempo un approccio decisamente differente dal nostro, occhieggiando a piu' riprese ed in piu' occasioni al sindaco ed alla maggioranza - lo testimoniano le astensioni sul bilancio, la mancata sottoscrizione di altre richieste di consiglio comunale come quella sul mercato di piazza Cavour, il voto favorevole ad atti della maggioranza come fu il caso della discussione sul tema dell'Autorità Portuale Regionale oltre a numerose altre situazioni piu' volte conclamate che ci hanno visti distanti - atteggiamento ambiguo che anche in questa occasione e' emerso alla luce del sole e che potrebbe salvare chi governa da un voto negativo facendo da stampella laddove mancasse qualche consenso di coloro che fra le fila di Del Ghingaro hanno il mal di pancia sempre piu' forte e permettere cosi' di respingere gli atti presentati. Per questi motivi sono convinto che la credibilità politica dei partiti e la tenuta delle coalizioni non passi da dichiarazioni apodittiche e preconcette di facciata ma da posizioni chiare suffragate da atti e da voti coerenti nei consessi istituzionali come e' successo proprio in Consiglio Regionale dove il mio ordine del giorno presentato a tutela del circolo velico è stato votato all'unanimità con il voto dello stesso Gruppo di FDI ben capitanato da Vittorio Fantozzi che ringrazio, così come ringrazio il Gruppo del PD con la preziosa interlocuzione del consigliere Mario Puppa ed ovviamente il presidente Eugenio Giani che ha dato immediato seguito a quel voto venendo subito a Torre del Lago Puccini - continua il rappresentante del Carroccio. Quanto alle ormai vicine elezioni comunali della primavera 2026, ricordo a tutti che a Viareggio la Lega è il gruppo consiliare largamente maggiore dell'opposizione con ben cinque consiglieri comunali, vanta un consigliere Regionale nonchè una delle sezioni piu' forti della Toscana per numero e qualità di iscritti, oltre che per attività che svolge sul territorio.Pertanto non ci sentiamo secondi a nessuno e, coerentemente con i programmi che abbiamo portato avanti e sostenuto in questi cinque anni, avanzeremo la nostra proposta di candidatura a sindaco convinti di esprimere il miglior progetto e la persona piu' adeguata a ricostruire il dialogo con la comunita' e far uscire il nostro comune dall'isolamento istituzionale in cui versa da anni".
