Sessantaquattro giovani velisti, arrivati da ogni angolo d'Italia, hanno trasformato questo fine settimana il lago di Massaciuccoli in un palcoscenico di colori, emozioni e vela pura. Il Trofeo Faccenda, organizzato dal Circolo Velico Torre del Lago Puccini in collaborazione con l'omonimo e storico Cantiere Navale Faccenda, si conferma uno degli appuntamenti più attesi della stagione velica giovanile, dedicato alle imbarcazioni che hanno fatto la storia del cantiere: Optimist, 420, 470 e Vaurien.Il lago, specchio quieto e accogliente anche nei mesi invernali, è da sempre un alleato prezioso: qui, dove il mare in questo periodo è spesso agitato, la vela trova quasi sempre condizioni ideali. Ma la natura, come spesso accade, decide il ritmo delle giornate.Il sabato, infatti, un vento timido e instabile non ha concesso spazio alle prove. I ragazzi hanno atteso, osservato l'acqua immobile, imparato ancora una volta la lezione più antica del velista: la pazienza.La domenica invece il lago ha mantenuto la promessa. Dopo una lunga attesa una leggera brezza da maestrale, 5 nodi, ha steso un delicato tappeto d'argento sull'acqua e regalato a tutte le classi una prova combattuta, tecnica, appassionanti. Il Trofeo Faccenda non è una semplice competizione: è un incontro generazionale, una celebrazione della vela giovanile italiana, un omaggio al fondatore del cantiere e a chi ha creduto nel potere educativo, sportivo e umano di questo sport.Per questo, non solo i vincitori sono saliti sul palco, ma ogni atleta è stato premiato con un riconoscimento messo in palio dal Cantiere Faccenda. Un gesto che ribadisce l'essenza stessa dell'evento: incoraggiare, sostenere, far crescere lo sport giovanile.Il Circolo Velico Torre del Lago Puccini ringrazia tutti i partecipanti, gli istruttori, i genitori, i volontari, la Federazione Italiana Vela e I-CARE per la collaborazione e il sostegno a un'iniziativa che da anni contribuisce a formare i velisti del futuro. Perché è tra questi ragazzi che nascono i campioni di domani. Il lago si è fatto teatro, il vento è stato maestro, i giovani velisti protagonisti. E questa edizione del Trofeo Faccenda resterà nella memoria come un quadro di vela, passione e pura energia sportiva.








