Orientamento agli studi, sensibilizzazione e formazione per difendersi da bullismo e violenza di genere. Sono in cantiere due iniziative rilevanti per i prossimi mesi, a cura dell'assessorato a istruzione e inclusione sociale e Fondazione Terre Medicee. Prossimamente si svolgerà, a Palazzo Mediceo e alle Scuderie Granducali, l'appuntamento "Orientcruiting" per offrire un prezioso orientamento a quanti devono compiere scelte nel variegato mondo dello studio ma anche del lavoro. Un evento in crescita che anche l'anno scorso ha visto la presenza di diverse Università della Toscana ma pure di regioni limitrofe, prestigiose scuole di formazione, Esercito italiano, Accademia navale e Accademia delle belle arti, Centro per l'impiego, agenzie interinali, sindacati per indirizzare verso le professioni con opportunità di lavoro più immediate. Insomma un panorama eterogeneo di proposte, per i giovani che devono ancora chiarirsi le idee sul proprio futuro ma anche per gli adulti che volessero riprendere gli studi o intraprendere nuovi percorsi.
"Sono in fase di definizione gli ultimi dettagli operativi di questo appuntamento – spiega l'assessore Valentina Mozzoni – di certo sarà un evento capace di convogliare anche quest'anno a Seravezza centinaia e centinaia di persone che potranno trovare in un'unica location numerose e differenziate proposte per costruire il proprio futuro con consapevolezza".
Se "Orientcruiting" rientra in un percorso già sperimentato, un'assoluta novità è quella prevista a seguire, con una giornata di formazione per forze dell'ordine, associazioni e cittadinanza. Sul tavolo uno degli argomenti tristemente attuali, ovvero la violenza che si traduce spesso in bullismo o in atti persecutori ai danni di soggetti ritenuti deboli.
"Viviamo in un contesto nel quale si manifestano sempre più frequentemente atteggiamenti violenti – aggiunge Mozzoni – per questo abbiamo ritenuto importante approfondire queste dinamiche con esperti, per far sì che la conoscenza di certe situazioni si possa tradurre in prevenzione. Sarà un appuntamento molto particolare che coinvolgerà, anche in questo caso, la Fondazione Terre Medicee con la disponibilità del Palazzo dove saranno creati ambienti capaci di riprodurre scenari o situazioni di violenza. Così da conoscere le dinamiche di questi fenomeni, per saper difendersi e per creare anche una rete di protezione all'interno della nostra comunità".