“Innovazione in chirurgia: tra clinica, appropriatezza e sostenibilità”. È questo il titolo del congresso regionale organizzato da ACOI - Associazione chirurghi ospedalieri italiani - per sabato 15 novembre a partire dalle ore 9 all’Una Hotel di Lido di Camaiore, con l’attesa partecipazione di circa 100 professionisti tra medici chirurghi e infermieri.
Il responsabile scientifico e presidente è il direttore della Chirurgia dell’ospedale “Versilia” Marco Arganini, a cui sarà affidata anche la presentazione dell’evento, insieme al coordinatore ACOI Toscana Francesco Feroci.
Sono poi previste varie letture, tre sessioni - “Appropriatezza clinica e variabilità in chirurgia”, “Complicanze e contenzioso” e “Appropriatezza e nuove tecnologie” - e una discussione finale, prima della conclusione dei lavori, prevista per le ore 17.
“Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) – si legge nel razionale del congresso regionale ACOI - si è trovato negli ultimi anni ad affrontare forti difficoltà economiche legate a vincoli di bilancio dovuti al rispetto del Trattato di Maastricht e alla crisi economica che ha coinvolto tutti i paesi occidentali. Altri fattori quali l'invecchiamento della popolazione, il costo crescente delle tecnologie e il costante aumento della domanda di prestazioni sanitarie е sociosanitarie contribuiscono a mettere in discussione la sostenibilità dei sistemi sanitari. Ma i fattori che minano la sostenibilità dei sistemi sanitari non sono esclusivamente di natura finanziaria: la variabilità nell'utilizzo di servizi e prestazioni, l'eccesso di medicalizzazione, e gli sprechi giocano un ruolo fondamentale. Acoi Toscana ha voluto affrontare con l'organizzazione di questa giornata in Versilia, alcuni dei temi propri dell'attività ospedaliera che incidono sulla sostenibilità del SSN: la variabilità delle prestazioni, l'utilizzo delle nuove tecnologie, la spesa per i risarcimenti, la medicina difensiva”.








