“La sindrome di Yentl trent’anni dopo. La cardiopatia ischemica nella donna”. E’ questo il titolo della webconference, aperta al pubblico, in programma venerdì 10 ottobre a partire dalle ore 14,30.
L’iscrizione è gratuita e obbligatoria al link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSffyuBUVvMKMkGbahyHNmswR4v0HE22FHvBOL_RrwRqmEhSkQ/viewform?usp=header.
In occasione della settimana sulla cardiologia, le referenti ospedaliere dei “Bollini rosa” dell’Azienda USL Toscana nord ovest hanno deciso di organizzare un evento dedicato a questo tema davvero rilevante per la salute della donna.
A distanza di oltre trent’anni dalla definizione coniata da Bernadine Healy, la sindrome di Yentl continua infatti a rappresentare un punto di riferimento imprescindibile nella riflessione sulla medicina di genere in cardiologia. Essa descrive come le donne siano state, e in parte continuino a essere, diagnosticate e trattate correttamente solo quando manifestano sintomi tipici del modello maschile, con conseguente ritardo nell’identificazione delle patologie cardiovascolari e una minore appropriatezza terapeutica.
Le evidenze scientifiche degli ultimi decenni hanno invece documentato con chiarezza la persistenza di differenze significative: minore riconoscimento dei sintomi atipici femminili, sottostima del rischio cardiovascolare, ridotto accesso a percorsi diagnostici e terapeutici avanzati, scarsa rappresentanza nei trial clinici.
Questi dati sottolineano la necessità di consolidare un approccio più equo e personalizzato, capace di integrare i determinanti biologici, culturali e sociali che condizionano la salute delle donne. Accanto ai dati quantitativi, la medicina narrativa offre uno sguardo complementare e prezioso. Le storie delle pazienti, i loro vissuti di malattia e le esperienze di relazione con i professionisti sanitari consentono di cogliere aspetti spesso trascurati dagli indicatori clinici. Integrare le evidenze con i racconti significa dare voce a chi vive la malattia, rendendo più consapevole e sensibile la pratica clinica.
Nel programma, dopo i saluti di Fabiana Frosini per il dipartimento di Emergenza Urgenza dell’Asl, è prevista la lettura magistrale “Differenze di genere, disparità di trattamento: il caso della sindrome coronarica acuta” di Fabio De Iaco - Società Italiana Medicina Emergenza-Urgenza -.
Questi gli altri interventi e relatori previsti, tutti dell’Asl Toscana nord ovest: “L’infarto nella donna” - Lara Frediani; “La sindrome di Tako Tsubo nella donna” - Rosa Poddighe, narrazioni Lettrice Cristina Grandi e commento di Sergio Ardis; “Ipertensione aderenza e comunicazione” - Sergio Ardis; “Gli aspetti psicologici della cardiopatia ischemica nell’uomo e nella donna” - Patrizia Fistesmaire.
Il comitato scientifico è composto dai referenti e dalle referenti Bollini rosa dei vari territori aziendali: Paola Antonioli (Massa), Sergio Ardis (aziendale), Federica Cetica (Elba), Marzia Chellini (Livorno), Monica Di Ricco (Lucca), Cinzia Marchetti (Versilia), Letizia Paoletti (Cecina), Laura Piaggesi (Barga), Roberta Tana (Pontedera).