La Fondazione Festival Pucciniano con la Città di Viareggio piange la scomparsa di Mirella Freni, una delle voci più belle a amate del belcanto italiano che insieme al suo “fratello” Pavarotti ha trionfato nei teatri d'opera di tutto il mondo. Apprezzata per la sua straordinaria musicalità oltre che per la bellezza della voce è stata il soprano preferito dai grandi direttori, da Herbert von Karajan, che la diresse in quella “Bohème” che l’avrebbe resa tra le Mimì più apprezzate nella storia del melodramma, a Claudio Abbado, Carlos Kleiber, James Levine, Riccardo Muti, Seiji Ozawa, Giuseppe Sinopoli.
Nel 2005 abbandonò le scene per dedicarsi all’insegnamento del canto lirico e nel 2006 fu Mirella Freni a dirigere l’Accademia di Alto Perfezionamento di Voci Pucciniane della Fondazione Festival Pucciniano. Ai giovani ai quali si è dedicata fino a che la malattia che l’aveva colpita glielo permettesse amava dire“ “per fare il cantante serve “anche” la voce, fai il cantante se hai la voce, ma se non hai un cervello, un po’ ” speciale” che coordini tutto come un computer, se non hai quello non arrivi, anche se hai una bellissima voce… io non ci credevo che sarei arrivata e invece ce l’ho fatta!...
Con la Fondazione Festival Pucciniano Mirella Freni, già Premio Puccini nel 1979, ha tenuto un master per giovani anche in Venezuela ospite del compianto Antonio Abreu a cui fu consegnato nel 2008 il Premio Puccini International Award nell’anno delle celebrazioni per i 150 anni dalla nascita di Puccini. La Fondazione Festival Pucciniano nel ricordo di un’artista straordinaria e di una donna dalla speciale umanità si stringe con affetto alla famiglia e al cordoglio dell’intero mondo della lirica che perde una delle interpreti più rappresentative del repertorio pucciniano e del belcanto italiano.