Nell'ambito delle strategie di sicurezza integrata del territorio, il sindaco di Forte dei Marmi Bruno Murzi ha incontrato ieri mattina il dirigente del Commissariato di Polizia, il vicequestore Roberto Malvestuto, accompagnato dal vice ispettore Emanuele Bottone dell'Anticrimine, per un confronto dedicato alla tutela del territorio e al coordinamento delle attività di prevenzione.
All'incontro erano presenti anche il vicesindaco Andrea Mazzoni, l'assessore alla Polizia Municipale Massimo Lucchesi, il presidente del Consiglio Comunale Michele Pellegrini, il comandante della Polizia Municipale Andrea D'Uva e il sovrintendente Franco Petroni, punto di riferimento per l'attività investigativa svolta grazie al sistema comunale di videosorveglianza.
Nel corso del dialogo il sindaco ha illustrato il progetto definito nell'atto di indirizzo, che prevede l'avvio a breve di un presidio notturno svolto da guardie giurate, tre pattuglie operative tutte le notti dalle 22 alle 6 per almeno due mesi in via sperimentale. Il servizio garantirà una vigilanza dinamica del territorio, con particolare attenzione ai luoghi più esposti del Comune, secondo quanto previsto dalla delibera.
"Il servizio nasce con una funzione mirata alla tutela dei luoghi maggiormente sensibili – spiega il sindaco - indicati nell'atto di indirizzo, ma sarà svolto da personale professionale, abituato a leggere ciò che accade sul territorio. È naturale che, qualora durante il pattugliamento emergessero elementi che richiedono l'intervento delle Forze dell'Ordine, il contatto sarà immediato e coordinato".
Durante l'incontro il vicequestore Malvestuto ha anticipato che i reati registrati a Forte dei Marmi risultano in calo e che tali dati saranno illustrati nella conferenza stampa del Questore del 10 dicembre, con un focus dedicato alla Versilia e in particolare alla situazione del nostro Comune. Un risultato che si inserisce in un quadro più ampio, nel quale il sistema di videosorveglianza svolge un ruolo decisivo: circa 140 telecamere presidiano oggi tutto il territorio, affiancando quotidianamente il lavoro della Polizia Municipale e delle altre Forze dell'Ordine.
Il Comune ha inoltre programmato un ulteriore potenziamento della rete, con nuove installazioni che saranno operative nei prossimi mesi, così da rendere ancora più capillare il monitoraggio dell'area urbana.
Proprio grazie a questa infrastruttura integrata, negli ultimi anni è stato possibile individuare e arrestare la maggior parte degli autori dei furti, oltre a intercettare tempestivamente persone sospette, prevenendo potenziali azioni o situazioni critiche. Un risultato che conferma l'efficacia della collaborazione operativa e la solidità del modello di sicurezza adottato dal Comune.
"Comprendo bene il desiderio di sentirsi sicuri al cento per cento – prosegue il primo cittadino - e nessuno sottovaluta l'impatto emotivo di episodi di furto o tentativi di effrazione. Per questo dobbiamo lavorare sia sulla sicurezza concreta sia sulla sensazione di protezione che le persone vivono nei loro spazi quotidiani".
"La sicurezza si costruisce con continuità – conclude il sindaco – e noi stiamo utilizzando tutti i mezzi a nostra disposizione, ribadendo il valore della sinergia istituzionale unendo tecnologia, presenza sul territorio e collaborazione tra tutte le istituzioni coinvolte. L'incontro di oggi conferma una cooperazione solida e quotidiana, e il presidio notturno di guardie giurate si inserisce in questo percorso con un contributo importante. L'obiettivo è garantire una città sempre più sicura e attenta ai suoi cittadini".








