La Biblioteca Comunale di Forte dei Marmi arricchisce la propria offerta culturale con il progetto "Storie che parlano a tutti: la magia degli Inbook", dedicato alla diffusione dei libri scritti con i simboli della Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA). L'iniziativa, realizzata in collaborazione con le associazioni In Altre Parole odv e ABC aps, nasce con l'obiettivo di rendere la lettura accessibile a tutti, rafforzando il ruolo della biblioteca come luogo di incontro, partecipazione e inclusione.
Gli Inbook, originariamente pensati per bambini con disabilità comunicative o cognitive, si sono rivelati strumenti preziosi anche per altri lettori: facilitano la comprensione del linguaggio, l'ascolto e l'acquisizione di nuove parole, favorendo un approccio alla lettura più inclusivo e partecipato.
Il progetto prevede la traduzione e stampa di nuovi titoli in simboli CAA, grazie al lavoro di Oana Botezatu, traduttrice Inbook, con la supervisione scientifica del Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa di Milano. A questi si affiancheranno momenti di lettura animata rivolti alle scuole dell'infanzia e primarie, giornate di formazione e divulgazione con esperti del settore e l'attivazione di un servizio gratuito di accoglienza e consulenza per famiglie e insegnanti, ogni mercoledì pomeriggio e sabato mattina in biblioteca.
"Con questo progetto – dichiara l'assessore alla Cultura Graziella Polacci – la biblioteca di Forte dei Marmi si conferma un presidio di cultura viva e accessibile, capace di parlare a tutti i cittadini. Gli Inbook rappresentano un linguaggio universale che unisce, e il nostro auspicio è che anche gli altri Comuni della Versilia scelgano di unirsi a questa rete, perché la lettura inclusiva diventi patrimonio condiviso di tutto il territorio."
L'assessore alla Pubblica Istruzione Elisa Galleni sottolinea l'importanza educativa dell'iniziativa: "Le letture dedicate alle scuole, insieme ai nuovi volumi e agli incontri di formazione, permetteranno di avvicinare bambini, insegnanti e famiglie a uno strumento capace di facilitare la comunicazione e stimolare curiosità e partecipazione. È un progetto che parla di scuola, ma anche di comunità."
"Il valore sociale di questa iniziativa è profondo – aggiunge il delegato alle Politiche Sociali Duilio Maggi – perché promuove una cultura realmente inclusiva, capace di abbattere barriere e offrire pari opportunità di accesso alla conoscenza. Rendere una biblioteca accessibile significa renderla più giusta, più umana, più vicina a tutti."
In un ringraziamento congiunto, Polacci, Galleni e Maggi esprimono "un sincero apprezzamento alle associazioni In Altre Parole odv, nella persona della presidente Sandra Gemignani, e ABC aps, rappresentata dalla presidente Marzia Nicoletta Morello, per il grandissimo impegno, la competenza e la sensibilità con cui portano avanti da anni un lavoro prezioso di diffusione della lettura inclusiva. La loro collaborazione è il cuore pulsante di questo progetto e un esempio concreto di come la sinergia tra istituzioni e volontariato possa generare cultura, solidarietà e crescita per tutta la comunità."
Il progetto "Storie che parlano a tutti: la magia degli Inbook" arriva a Forte dei Marmi
Scritto da Redazione
Forte dei Marmi
08 Novembre 2025
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