Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso da Rodolfo Pierotti, Candidato Consigliere Circoscrizione Lucca del M5S.
"Sabato pomeriggio ho partecipato all’evento di Apuane Libere al quale erano stati invitati i tre candidati alla presidenza della regione Toscana. Purtroppo ho registrato la defezione dell’attuale presidente Giani, peraltro senza una comunicazione. Ero interessato, in quanto candidato consigliere per la circoscrizione di Lucca per il M5S, a conoscere gli intenti di Giani in caso di rielezione, anche in relazione all’accordo, composto da 23 punti, da lui sottoscritto con il M5S in particolare su i temi ambientali trattati nel corso dell’evento, nodali per il M5S evidenziati nel contratto.
Capire come intenderà procedere riguardo ai punti:
9, Recupero della legge Urbanistica (L.R. 65/2014 Marson), che prevede il ripristinare e aggiornare le norme per il governo del territorio per uno sviluppo sostenibile, evitando nuovo consumo di suolo, salvaguardando il patrimonio territoriale;
10, Tutela dell’Ambiente e Bonifiche definitive dei siti di Falascaia e Le Carbonaie, chiusura e bonifica della bomba ecologica Cava Fornace;
15, Dissesto Idrogeologico in relazione ai dati forniti dall’Ispra sul PAI 2024 che ha rilevato un incremento in Toscana del +52,8% di superficie a pericolosità per frane dei Piani di Assetto Idrogeologico, rilevamenti dovuti principalmente a studi di maggior dettaglio delle Autorità di Bacino distrettuali;
ultimo ma non per rilevanza il 22, Revisione della normativa regionale in materia di “Piano Cave” rivedere totalmente la normativa regionale in materia di cave con il relativo piano cave che non può prescindere dal confrontarsi con i danni irreversibili causati alle nostre montagne, all’ambiente e al territorio con i continui sversamenti di marmettola e altri componenti, che dovrebbero essere conferiti a discarica come rifiuti speciali, sversati nei nostri torrenti alimentati da acque sorgive.
Ma tant’è sono rimasto a becco asciutto come si dice in Versilia. Mi permetto di segnalare al presidente uscente Giani, che in caso di elezione, il M5S su queste tematiche sarà intransigente e che il tempo delle scampagnate e delle esibizioni è finito. E’ arrivato il momento della redistribuzione e restituzione dei beni comuni alla collettività".