"Chissà se Walter Ferrari si e' accorto che da quando è iscritto alla Lega e siede in Consiglio Comunale - 5 anni, non un giorno - ha votato e contribuito ad eleggere due Segretari Comunali e due Consigli Direttivi il cui programma vedeva come architrave centrale l'opposizione dura, non contendibile all'Amministrazione Del Ghingaro, ha votato in aula centinaia di atti con modalita' conseguenti alla medesima linea politica decennale della Lega di Viareggio - a cominciare da quelli sulla sicurezza - che e' poi la stessa sulla quale abbiamo chiesto il voto ai viareggini ed ai torrelaghesi nel 2020. E' vero che spesso è stato assente in Consiglio Comunale fregandosene di tradire l'impegno preso con gli elettori ma almeno ai congressi comunali l'ho visto sia votare che applaudire". Cosi' Maria Pacchini, Segretario Comunale dimissionario della Lega di Viareggio.
"I nostri iscritti, i nostri elettori devono sapere che il ribaltone della Lega di Viareggio, ora palesemente ammiccante verso Giorgio Del Ghingaro e probabilmente prossima all'alleanza, fortemente voluto dall'On. Roberto Vannacci, iscritto da 6 mesi alla Lega e dal suo uomo di fiducia Massimiliano Simoni, gia' alleato del Sindaco di Viareggio nel 2015 insieme al sodale Eugenio Vassalle, noi lo abbiamo subito e lo combatteremo ogni giorno, sia in Consiglio Comunale che in citta' mantenendo fede alla linea decennale che ho espresso insieme ad Alessandro Santini, Massimiliano Baldini e pressoche' unanimemente all'intero Consiglio Direttivo e l'intera compagine di militanti e sostenitori della Lega a Viareggio", continua l'esponente del Carroccio.
"E' evidente che dietro questa "porcata" di Consiglieri Comunali "mai pervenuti", favorita dalla nuova linea politica regionale "vannacciana" e nostalgica che sa parlare solo di X-Mas c'e' il miraggio delle poltrone da assessore per questi personaggi che non hanno mai alzato un gazebo, mai fatto un volantinaggio o un incassettamento per la Lega, se non per sostenere se stessi, che raramente hanno aperto bocca in Consiglio Comunale o presentato mozioni o interrogazioni, sempre passivi o assenti", insiste la Consigliera Comunale della Lega.
"Una vergogna che mette in evidenza il vero contenuto del "Mondo al Contrario", un inno alla negazione della meritocrazia, un inno al tradimento della linea politica della Lega ma che gli elettori sapranno valutare attentamente molto presto e la cui responsabilità politica non potrà che ricadere sulle spalle del Responsabile della campagna elettorale per la Toscana della Lega, conclude Maria Pacchini.
