Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso dai consiglieri comunali Per Massarosa/FI, Marzia Lucchesi e Pietro Bertolaccini.
"Con l'ideologia non si governa: servono risposte concrete a quelli che sono i veri problemi ambientali e non a quelli che si vogliono far essere problemi solo per sterile ideologia!
La vicenda Ultrafog non dovrebbe trasformarsi in uno scontro ideologico. Con l'ideologia non si va da nessuna parte: servono serietà, competenza e capacità di distinguere tra interventi realmente critici e semplici adempimenti tecnici.
La delibera non votata dai consiglieri di Sinistra Comune, che hanno deciso di uscire dall'aula durante il consiglio, non riguardava un nuovo stabilimento impattante, ma un volume tecnico con locali di misura e servizi, indispensabile al funzionamento dell'azienda. Questa scelta ha fatto fare una brutta figura all'amministrazione Barsotti, mostrando, all'interno della maggioranza, visioni divergenti su temi importanti e minando il dibattito istituzionale.
Il fatto che i consiglieri si siano tolti dal confronto, pur sapendo che la delibera sarebbe comunque stata approvata, denota una mancanza di personalità politica e di responsabilità: non hanno infatti chiarito quali fossero le reali problematiche ambientali che, probabilmente, conoscevano, privando i cittadini di un dibattito trasparente e serio. Bloccare l'atto invocando generiche cautele ambientali significa perdere tempo prezioso e dare l'idea di una politica che si rifugia nei rinvii invece di decidere.
Sinistra Comune ama definirsi molto sensibile ai problemi ambientali della comunità. Bene: allora ci chiediamo perché la stessa sensibilità non si traduca in una battaglia vera e decisa contro i gravi problemi che ogni giorno i cittadini subiscono lungo la via Sarzanese. Lì sì che ci sono rischi per la salute, dovuti ai gas di scarico del traffico veicolare, notoriamente inquinanti e in parte cancerogeni. Eppure non abbiamo mai visto un impegno concreto per una variante che sarebbe davvero un beneficio per tutti.
Difendere l'interesse generale significa affrontare i problemi reali, non inventarne dove non ci sono. Le imprese che rispettano le regole e scelgono di investire nel nostro territorio meritano un'amministrazione che accompagni i loro progetti con rapidità e trasparenza, non che li ostacoli per principio.
La nostra comunità ha bisogno di decisioni coraggiose e di una visione concreta, non dell'ideologia e dell'immobilismo a cui ormai ci ha abituati l'Amministrazione Barsotti".