Il Genoa si aggiudica la prima Super Viareggio Cup superando 2-0 il Vllaznia e completa una storica doppietta: a marzo, i giovani rossoblù avevano infatti conquistato la Viareggio Cup, mentre la formazione albanese a giugno aveva vinto la Eagle Cup, torneo nato sotto l'egida della Coppa Carnevale. Il protagonista assoluto della sfida disputata allo stadio dei Pini-Torquato Bresciani di Viareggio è Francesco Bellone: il centravanti del Grifone si procura e trasforma un rigore al 40' del primo tempo e confeziona l'assist per il raddoppio di Traversa al 18'.
La partita. Le due squadre si schierano entrambe con il 4-3-3: tra i pali nel Genoa c'è Mihelsons, l'unico che aveva fatto parte della rosa vincitrice della Coppa Carnevale nove mesi fa. È proprio la squadra allenata da Federico Moretti a rendersi due volte pericolosa nei primi 10 minuti (Bellone non trova la porta dopo 50 secondi, Mastropietro si vede respingere il destro ravvicinato da Ndoj al 10'). Alla mezz'ora è invece il Vllaznia a sfiorare il vantaggio con Khtupi, abile a eludere la trappola del fuorigioco e a presentarsi a tu per tu con Mihelsons, che però è bravissimo a opporsi di piede. Al 38' ecco l'episodio chiave: Bellone parte palla al piede, Ivziku lo atterra in area, l'arbitro Migliorini non ha esitazioni nel concedere il penalty che lo stesso numero 9 trasforma spiazzando Ndoj. Di lì a breve si fa seriamente male Meheleb, attaccante del Genoa, costretto a uscire. Nel secondo tempo il Genoa legittima la propria superiorità, andando più volte vicino al 2-0, ma i tentativi di Mariotti (1'), Bellone (4') e Salvano (9') sono imprecisi. È invece provvidenziale la parata con una mano di Gerbeti sulla sventola di Traversa (14'), subentrato all'intervallo. Passano 4 minuti e l'esterno sigla il raddoppio con un destro in corsa su suggerimento di Bellone. Nel finale i rossoblù mancano di poco il tris con Delgado (39'), mentre l'unica vera occasione per il Vllaznia è il colpo di testa di Pepnikaj su punizione da destra di Sokol Uldedaj, sul quale Mihelsons si fa trovare pronto (42'). Nel recupero il club albanese resta in dieci per il rosso (doppio giallo) rimediato da Pishtari.
Le dichiarazioni. Francesco Bellone (Attaccante Genoa): "Era importante per noi completare l'opera dei compagni che hanno vinto la Viareggio Cup. Io sono stato il "Man of the match" ma devo ringraziare compagni, mister e staff perché molto del merito è loro. La dedica è per i miei genitori, i miei fratelli e mio nonno".
Federico Moretti (Allenatore Genoa): "I ragazzi hanno capito da subito che questa era una partita importante da giocare e lo hanno fatto nel migliore dei modi, tenendo alta la bandiera del Genoa. Ringraziamo i ragazzi del 2007 che vincendo la Viareggio Cup ci hanno dato questa opportunità".
Alessandro Palagi (Presidente Centro Giovani Calciatori): "È stata una giornata che ha abbracciato la Viareggio Cup, il più importante torneo al mondo a livello giovanile, e la Eagle Cup: l'obiettivo è far sì che questa esperienza possa progredire nel tempo".
Genoa-Vllaznia 2-0
GENOA (4-3-3): Mihelsons; Calabrese, Salvano (42' st. Ferraro), Fazio, Toscano; Mariotti, Parodi (35' st. Lukas), Giangreco; Meheleb (1' st. Traversa), Bellone (37' st. Delgado), Mastropietro (27' st. Pellegrini). A disp.: Castellano, Specker, Ganduglia, Calitoiu. All.: Moretti.
VLLAZNIA (4-3-3): Ndoj (1' st. Gerbeti); Uldedaj Si., Ivziku (25' st. Shkambi), Pepnikaj, Hebovija; Khtupi (13' st. Nikaj), Pishtari, Valikaj (13' st. Halili); Kapllanaj, Hotaj (43' st. Shurbani), Uldedaj So.. A disp.: Bregu. All.: Doci.
Arbitro: Migliorini di Prato.
Reti: 40' pt. Bellone rig. (G); 18' st. Traversa (G).
Note: espulso Pishtari (V) al 47' st. Ammoniti Valikaj (V), Pepnikaj (V), Toscano (G). Recupero 4' pt, 5' st.