Anno XI 
Domenica 14 Dicembre 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Cronaca
03 Febbraio 2025

Visite: 269

Hanno avuto successo le due iniziative organizzate in occasione della Giornata mondiale delle Zone Umide dalle associazioni ambientaliste fra Lago di Porta e Ronchi-Poveromo. La prima, promossa da Legambiente, Italia Nostra Massa Montignoso e WWF Massa Carrara, con il patrocinio del Consorzio di Bonifica Toscana Nord e dei Comuni di Montignoso e Pietrasanta, ha fatto tappa all'importantissima area del Lago di Porta, ultima zona umida costiera della Toscana settentrionale conserva ancora oggi una ricca biodiversità e funge da vasca di laminazione del fiume Versilia. L'area protetta del Lago di Porta è stata istituita nel 1995, nel 2003 è stata riconosciuta quale area di interesse europeo per l'avifauna presente. Le associazioni presenti hanno ripercorso la storia del lago dagli anni '70 all'istituzione dell'area protetta. "Negli anni '70-'90 il lago era considerato un'area senza valore – raccontano i promotori, aggredito da discariche di marmettola e rifiuti, minacciato da mire speculative. Solo la pressione delle associazioni e della cittadinanza ha fatto sì che gli scempi venissero finalmente fermati. Molte le persone interessate al Lago che hanno ringraziato per questa giornata tra natura, storia e informazione".
 
Molto partecipata anche l'iniziativa promossa dal Wwf di Massa Carrara nella zona di Ronchi-Poveromo. L'evento ha visto la presenza di numerosi cittadini, esperti e volontari che hanno preso parte a visite guidate  e incontri di approfondimento. L'ottimo riscontro dell'evento conferma l'interesse crescente verso la protezione degli ecosistemi e l'importanza di iniziative di educazione ambientale. Le aree visitate sono state bosco umido dei Ronchi davanti al Centro WWF, bosco umido dei Ronchi incrocio via Livorno, area umida del Versilpark a Poveromo, Bosco del Sale e Buca degli Sforza a Poveromo.
 
"Da parte mia, ringrazio di cuore le associazioni ambientaliste che hanno organizzato queste iniziative – conclude il presidente del Consorzio, Dino Sodini -, perché permettono di conoscere e valorizzare le zone umide, spesso poco conosciute, ma che svolgono un ruolo cruciale per la biodiversità e il benessere umano, contribuendo alla regolazione del clima e alla depurazione delle acque; rendono poi l'ambiente più resiliente e adattabile al cambiamento climatico. Aree ricche di biodiversità ed estremamente fragili che hanno bisogno dell'impegno di tutti per essere tutelate".
  

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Nell'ambito del Tour Regionale della Lega nei Comuni al voto nel 2026, venerdì 12 dicembre alle…

Giovedì 11 dicembre, alle ore 11 il presidente della Provincia, Marcello Pierucci, il sindaco di Seravezza, Lorenzo Alessandrini, il dirigente scolastico, Lorenzo Isoppo,…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

«Nonostante le assicurazioni del Sindaco di Viareggio anche la parte "dell'Asse di penetrazione /via del…

Nasce a Lucca "Adole-scienze", il nuovo format di Retemia dedicato ai temi più delicati dell'adolescenza:…

Firenze. Il 6 Dicembre è stata rinnovata la dirigenza di Italia Nostra Toscana con la…

L'Azienda USL Toscana nord ovest informa che a Massarosa, il prossimo 28 dicembre, si concluderà…

Spazio disponibilie

Giovedì 11 dicembre, dalle 14,30 alle 18, presso il Polo Formativo USL - Aula 1,…

Programmazione da giovedì 4 dicembre a mercoledì 10 dicembre 2025. -Cinema Comunale…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie