Sabato 4 ottobre 2025, alle ore 10.00, nella Sala Ferrario di Villa Bertelli a Forte dei Marmi sarà presentato il "Progetto Scuola", promosso dall'Associazione Fortemente Noi con il patrocinio del Comune di Forte dei Marmi.
L'iniziativa si inserisce all'interno del percorso culturale "La Genetica della Nonviolenza", ideato da Monica Balloni, presidente dell'Associazione Fortemente Noi, e sostenuto dagli assessori alla Cultura e Turismo Graziella Polacci e alla Pubblica Istruzione Elisa Galleni, insieme alla Commissione Pari Opportunità.
Il progetto affronta il tema della violenza di genere e familiare con approcci differenti, utilizzando linguaggi e strumenti culturali che spaziano dalla pittura alla scultura, dal cinema alla letteratura, fino a incontri con psicologi, avvocati, autorità e criminologi, per arrivare a percorsi educativi nelle scuole.
"La genetica della nonviolenza – sottolinea il sindaco Bruno Murzi – è un progetto che lavora sulla prevenzione della violenza di genere, del bullismo e di ogni forma di oppressione fisica o psicologica. Partendo dalla scuola, l'obiettivo è insegnare agli adulti di domani che una vita di relazione basata sul reciproco rispetto è non solo possibile, ma necessaria."
Il Progetto Scuola si articola in quattro percorsi principali:
Educare all'Affettività: a cura della dott.ssa Valentina Groppi, psicologa e psicoterapeuta dello Sportello d'Ascolto Donne per le Donne della Croce Verde Forte dei Marmi. Attivo da quattro anni, sarà proposto anche quest'anno, in collaborazione con i docenti, alla scuola secondaria di primo grado "Ugo Guidi", per educare bambini e ragazzi a riconoscere ed esprimere emozioni e sentimenti.
Riconoscere i segni della violenza: una serie di iniziative proposte agli studenti a cura della scrittrice, giornalista e criminologa Ilaria Bonuccelli, sulle base di quanto già sperimentato lo scorso anno con il Liceo Scientifico "Chini Michelangelo".
Senza Senso: novità dell'edizione 2025, film della regista e sceneggiatrice Roberta Mucci. Il cinema diventa strumento di prevenzione, sensibilizzando gli studenti delle scuole secondarie e superiori sui rischi legati all'uso di sostanze stupefacenti e promuovendo consapevolezza e dialogo.
Un'attenzione particolare sarà rivolta agli studenti della scuola secondaria di secondo grado "Liceo Chini Michelangelo", attraverso una serie di iniziative mirate a contrastare la violenza di genere tra gli adolescenti e a promuovere la prevenzione primaria, fornendo ai giovani strumenti e competenze per crescere in modo più consapevole e responsabile.
Grazie al contributo liberale del Banco BPM, quest'anno il progetto è stato esteso anche alla Scuola Primaria Paritaria "Maddalena di Canossa", permettendo così una partecipazione ancora più ampia.