Si è conclusa con un bilancio positivo la prima edizione del Festival del Libro organizzato nell’ambito della Versiliana dei Piccoli, promossa dalla Fondazione Versiliana e curata da Elia Guidi, con la direzione artistica di Annamaria Giannetto Pini.
Per due giornate, il Parco della Versiliana si è trasformato in un vivace laboratorio di lettura, gioco e immaginazione, con incontri, laboratori e spettacoli che hanno coinvolto bambini, ragazzi e famiglie. E il Festival ha suscitato interesse tra il pubblico dei più piccoli ma anche degli adulti, verso iniziative capaci di unire letteratura e intrattenimento.
“Sono estremamente orgogliosa – commenta la presidente della Fondazione Versiliana Paola Rovellini – del successo e dell’alto valore culturale che questa nuova iniziativa dedicata ai ragazzi ha aggiunto alle molteplici proposte del nostro Festival e del territorio del comune di Pietrasanta. Un’iniziativa che intendiamo riproporre e ulteriormente valorizzare anche per i prossimi anni e per la quale ringrazio gli autori che hanno partecipato, Annamaria Giannetto Pini che si è dedicata con entusiasmo all’iniziativa e il coordinatore della Versiliana dei Piccoli Elia Guidi.”
Il Festival del libro è stato infatti l’occasione per accogliere a Marina di Pietrasanta alcuni tra i nomi più importanti dell’editoria per ragazzi, prima fra tutti Elisabetta Dami, “mamma” di Geronimo Stilton, che ha presentato la nuova saga delle Storie del Clan del Lupo tratto dai libri Il Destino di un Lupo e Così parlò Lupo Blu (Rizzoli). Dami ha voluto ringraziare il Festival con parole di grande calore:
«Grazie per avermi accolto con amicizia alla Versiliana, nell’incantevole cornice verde del Parco della Versiliana, dove storia, cultura e natura convivono in armonia. Meravigliosa l’idea di aprire anche a noi, autori di libri per ragazzi, la possibilità di incontrare i giovani lettori, per condividere insieme libri e storie, avventure ed esperienze di vita. Le nuove generazioni sono la nostra speranza di un futuro migliore!».
Tra i nomi illustri, ospiti alla Versiliana dei Piccoli, anche Luigi Garlando, firma storica della Gazzetta dello Sport e autore di libri di grande successo come Per questo mi chiamo Giovanni (Rizzoli), il libro sulla mafia più letto in Italia, tradotto in molte lingue e adottato in centinaia di scuole, o la serie Gol! (Piemme), che ha avvicinato generazioni di ragazzi al calcio e ai valori di squadra, amicizia e lealtà. Garlando nel corso del suo intervento aperto, ha incantato i presenti parlando di sport, di grandi personaggi e di storie di vita capaci di trasmettere insegnamenti universali, con la freschezza e l’autenticità che caratterizzano la sua scrittura. E ha inoltre svelato in anteprima il progetto del suo prossimo libro per ragazzi, dedicato alla figura di Sandro Pertini.
Insieme a loro in cartellone, Camilla Mancini, giovane autrice bestseller e figlia del grande campione Roberto Mancini, nonché portatrice di valori attuali e importanti, come la lotta al bullismo; e ancora, Mattia Villardita, conosciuto come il 'vero' Spiderman, “maschera” con cui porta sorrisi e speranza ai bambini ricoverati negli ospedali, impegno che gli è valso nel 2021 l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Sergio Mattarella; e poi Simone Dini Gandini che alla Versiliana ha emozionato il pubblico con La bicicletta di Bartali, libro da cui è stato tratto uno spettacolo che intreccia parole e immagini per raccontare la storia del campione Gino Bartali, eroe dello sport e della Resistenza.
Infine, Gabriele Libero Balderi, artista poliedrico che ha curato il laboratorio Tu la conosci Pippi?, tributo per l’80° anniversario della ribelle Pippi Calzelunghe. E Andrea Visibelli e Davide Panizza, coppia artistica che unisce teatro, musica e performance multimediale. Con lo spettacolo-avventura Piratour! In viaggio con Barbarada e Barbaraspa, ispirato al libro Capitan Bitorzolo e l’isola dei mostri (Il Castoro), i due autori hanno trasformato la letteratura per ragazzi in un’esperienza interattiva e coinvolgente, portando i piccoli spettatori “a bordo” della nave pirata Mela dei Mari.
La Fondazione Versiliana guarda già al futuro con l’obiettivo di rendere questo nuovo appuntamento un punto di riferimento annuale. Una rassegna che non vuole soltanto celebrare la letteratura per ragazzi, ma anche trasmettere valori etici e civili, educando i giovani alla curiosità, al rispetto, alla condivisione e al coraggio delle idee.