“In molti comuni toscani si avvicina la data di scadenza per il pagamento della seconda rata della Tari e ancora una volta i cittadini della nostra Regione si ritrovano a dover fare i conti con una delle tasse sui rifiuti più alte d’Italia” ha ricordato Deborah Bergamini, candidata al Consiglio Regionale nel collegio di Lucca.
“Nel 2024 la spesa sostenuta per la Tari in Toscana è aumentata del 3,8% rispetto all’anno precedente e le famiglie hanno speso in media 373 euro: più della media nazionale che si attesta sui 329 euro. Un conto salatissimo pagato non in base a quanto effettivamente prodotto, ma a seconda dei metri quadri della propria abitazione o della propria attività. Un meccanismo anacronistico, ingiusto e inefficiente. Noi di Forza Italia lo ripetiamo da anni: è necessario passare finalmente a un sistema di tariffazione puntuale, che premi i comportamenti virtuosi e che smetta di vessare le famiglie e le imprese con una componente fissa che oggi incide fino al 40% della tassa. Non è accettabile che un nucleo familiare che produce pochi rifiuti debba pagare come, e talvolta più, di chi non differenzia o spreca - continua Bergamini - La verità è che la sinistra in Toscana ha trasformato la Tari in una tassa patrimoniale mascherata, che colpisce i metri quadri e non i rifiuti, mortificando i cittadini e scoraggiando la raccolta differenziata. Se davvero vogliamo avvicinarci agli standard europei, occorre impegno e coraggio, smettendo di difendere un sistema che serve solo a fare cassa sulla pelle dei contribuenti. È tempo di responsabilizzare i cittadini e di ridurre i costi, non di perpetuare un’ingiustizia che penalizza chi rispetta le regole e premia chi non le segue” conclude la deputata di Forza Italia, Deborah Bergamini.
Tari, on. Bergamini deputata di Forza Italia: “La sinistra ha trasformato la tassa sui rifiuti in una patrimoniale mascherata, serve una tariffa puntuale”
Scritto da Redazione
Politica
10 Settembre 2025
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