Dopo quella dell'Anagrafe e dell'Elettorale, anche l'attività dello Stato Civile approda all'interno della piattaforma di funzionamento ANPR - ANSC - banca dati di interesse nazionale - e si inquadra in un progressivo percorso di digitalizzazione avviato dal 2017 dai Servizi Demografici di Camaiore - anno di emissione della prima CIE, la carta d'identità digitale -.
Lo scorso mercoledì 17 settembre, infatti, dopo 158 anni, il Sindaco Marcello Pierucci ha chiuso, con la firma dell'ultimo verbale, i registri cartacei di nascita, matrimonio, unione civile, morte e cittadinanza. Un cambio epocale: gli atti digitali formati a Camaiore sono ora direttamente accessibili a tutti i Comuni d'Italia, e, così facendo, l'Amministrazione è più moderna, vicina ai cittadini e al passo con i tempi.
Il passaggio alla digitalizzazione dei registri e degli archivi è stato possibile grazie ad un bando PNRR vinto dal Comune di Camaiore, per un importo complessivo di 21 mila euro.
Il sistema analogico continuerà, in ogni caso, a essere utilizzato per i documenti antecedenti alla data del 18 settembre.
L'intervento rientra in una serie di finanziamenti che lo Stato ha emesso al Comune di Camaiore sempre nell'ambito dei fondi europei del PNRR per favorire opere di digitalizzazione della pubblica amministrazione. Tra quelle già concluse e quelle in corso, si ricordano la realizzazione del nuovo sito web con aggiunta di servizi online - 250 mila euro -, il trasferimento alla tecnologia in cloud - 250 mila euro -, l'estensione dell'App IO - 35 mila euro -, l'estensione della piattaforma PagoPA - 60 mila euro - e l'ingresso nella Piattaforma Digitale Nazionale Dati - 31 mila euro -.
Per l'occasione, si ricorda anche che, proprio nel solco della digitalizzazione in atto, le carte d'identità cartacee cesseranno di essere valide a partire dal 3 agosto 2026 - indipendentemente dalla data di scadenza riportata sul documento -: è perciò necessario procedere alla sua sostituzione con la Carta d'Identità Elettronica - C.I.E. - presso l'Ufficio Anagrafe.