Natale si avvicina e il panettone, fedele, lievitato e soffice, torna a tentarci con il suo profumo e i suoi canditi. Per gli appassionati e per chi desidera immergersi nell'atmosfera natalizia, a Pietrasanta — città d'arte — arrivano tre giorni di festeggiamenti a partire dal 21 novembre. La manifestazione sarà inaugurata venerdì alle 18 davanti alla Pasticceria Duomo, subito dopo l’accensione delle luminarie, trasformando la città in un vero paradiso del panettone.
Per presentare l'iniziativa sono giunti a Firenze Francesca Bresciani, vicesindaco del comune di Pietrasanta e Gianluca Borgonovi, presidente delle Botteghe di Pietrasanta.
Tutto il paese sarà coinvolto. Ristoranti e bar offriranno menù e aperitivi a tema e gli studenti del liceo artistico presenteranno i bozzetti, uno dei quali diventerà il manifesto ufficiale della terza edizione del festival. I commercianti aderiranno all'iniziativa "Adotta un panettone" esponendo i dolci in vetrina e donandoli successivamente alla Misericordia per allietare il Natale dei meno abbienti. Il festival, alla sua seconda edizione, è cresciuto rispetto all'anno scorso con ben 23 espositori e continua tuttavia a essere una piccola chicca per eleganza ed eccellenza. Perfino strutture ricettive e ristoranti hanno aderito a Panettonissimo, proponendo le loro creazioni: panettoni classici e di ogni tipo: vegani, gluten free, salati. I visitatori potranno degustare e acquistare il panettone in edizione limitata del brand "Filippo", nato dalla collaborazione con il maestro artigiano Mauro Gualandi di Argenta, in provincia di Ferrara. Invitante anche "Ho sognato di te" della pasticceria artigianale di Lido di Camaiore: arancio, cedro e limone prodotti in loco nel totale rispetto della fragranza e della freschezza. Da provare il panettone di Yuri e Alice, arricchito con cubetti di caramello salato, cioccolato al caramello e fiori di sale nero di Cipro. A voi il compito di individuare quello che renderà speciale la vostra tavola natalizia.
"D'altra parte, a Forte dei Marmi il panettone si mangia anche a Ferragosto", ha ricordato durante la presentazione Gianni Mercatali, esteta del buon vivere, comunicatore e fine conoscitore della Versilia.
"La destagionalizzazione del dolce natalizio è una realtà", gli ha fatto eco Davide Paolini, "Credo di esserne stato io il promotore nel 2006 con un articolo sul Sole 24 Ore. Sarebbe auspicabile averlo durante tutto l'anno, anche perché altri paesi si stanno imponendo con la produzione del panettone, come il Brasile, e svariati chef stanno già proponendo ricette alternative con questo ingrediente: Da Vittorio a Bergamo produce diversi tipi di panettone, in estate addirittura con la frutta fresca — la Gioconda Estiva — e in Veneto, un ristoratore conquista i clienti con il suo risotto al panettone".
Domenica mattina alle 11 Davide Paolini converserà nel Complesso di Sant'Agostino con gli chef Andrea Mattei, Gianluca Tolla, Alessio Bianchini e, a mezzogiorno, al Bar Pietrasantese, sarà Gianfranco Vissani l'ospite d'onore.








