Fratelli d'Italia si esprime in merito alle giornate di straordinario caos registrato nell'ultimo fine settimana sul lungomare della frazione che hanno portato a disagi e lamentele da parte di cittadini e turisti, ma anche da parte di operatori economici messi in difficoltà da una viabilità al collasso. Il dito è puntato contro il cronoprogramma dei lavori che non doveva coincidere certamente con l'inizio della stagione estiva: "è vero che l'assessore di riferimento ha spiegato che il problema si pone solo nei fine settimana- spiega il consigliere Marco Dondolini, che con il coordinamento del partito intende prendere posizione sull'accaduto- e che i lavori, tra l'altro finanziati col Pnrr, verranno stoppati con la fine di giugno per riprendere dopo il periodo estivo proprio per evitare disagi alla viabilità, bisogna però dire che la situazione poteva essere gestita meglio immaginando che con l'inizio di giugno ci sarebbe stato un afflusso massiccio di turisti seppur solo nei fine settimana e considerando che si sarebbero creati problemi alle attività della zona che concentrano il proprio lavoro durante l'estate a cominciare già dai primi fine settimana di inizio stagione".
E anche se, come è stato spiegato a Dondolini, per l'Amministrazione diventa difficile allestire un servizio navetta per la mancanza di parcheggi scambiatori adiacenti alla zona, poteva comunque essere organizzato un servizio di vigilanza, con il supporto della polizia municipale, in modo da agevolare il traffico ed evitare l'afflusso continuo dei veicoli con le aree sosta sature, con l'apposizione di una segnaletica per avvisare in tempo gli automobilisti del disagio e magari dirottarli a parcheggiare in altra zona evitando l'imbottigliamento del viale Europa. "Ogni volta che vengono eseguiti lavori nelle strade della città è un'agonia- prosegue il coordinatore di FdI- lo abbiamo visto anche in occasione dei lavori in via Mazzini; ci vuole un approccio diverso nei confronti di coloro che ogni giorno, aprendo le loro attività, danno valore aggiunto alla nostra città, più informazione e coinvolgimento, una maggiore organizzazione, in modo da dare loro supporto, creare il minor disagio possibile". Ecco che guardando avanti, la parola d'ordine è "programmazione": "per il futuro bisognerebbe cercare di ripensare la viabilità sulla Marina allestendo dei parcheggi scambiatori, che ad oggi non esistono, intorno a viale Venezia o in zona Coop, con l'utilizzo di terreni sul viale Kennedy, in modo da poter attivare un servizio di navetta per alleggerire il traffico che in piena estate è comunque sempre caotico in una strada come viale Europa, a fondo cieco".