“La destra continua a usare la sicurezza come un’arma elettorale, anche in Toscana, alimentando paura e divisione. Ma la paura non rende nessuno più sicuro”, dichiara Tiziano Nicoletti, candidato alle elezioni regionali per Alleanza Verdi e Sinistra. “Il dibattito sulla sicurezza promosso dalla destra, anche in Toscana, è penoso: pensino piuttosto a chiedere a Giorgia Meloni di rafforzare le Forze dell’Ordine e il presidio del territorio, invece di sprecare milioni nei centri di rimpatrio in Albania, una misura inutile ed estremamente costosa.”
"La sicurezza - continua Nicoletti - non si costruisce con i muri, ma con l’inclusione e la prevenzione. Dopo aver sprecato risorse pubbliche in Albania, il governo continua a proporre soluzioni inefficaci e costose come i CPR: strutture disumane che non risolvono nulla e che rischiano soltanto di aumentare tensioni e insicurezze".
Nicoletti punta il dito anche contro molte amministrazioni locali: “Troppo spesso si lasciano degradare quartieri e spazi pubblici, rinunciando a politiche di prevenzione e a un reale presidio sociale.”
"La vera risposta alla sicurezza sta in una maggior presenza sul territorio, nel sostegno concreto alle amministrazioni locali e alle forze dell’ordine, in più incentivi al commercio e nelle iniziative che rendono vive e partecipate le nostre città. Per questo la mia posizione è chiara e netta: chiusura totale ai CPR in Toscana e in provincia di Lucca. La Toscana non ha bisogno di lager, ma di comunità solidali e sicure, dove la legalità si afferma con politiche inclusive, giustizia sociale e opportunità per tutte e tutti”, conclude Tiziano Nicoletti di Alleanza Verdi e Sinistra.