Cronaca
Esami di laboratorio: in avvio il nuovo applicativo. Possibili transitori disagi in Versilia. Garantiti gli esami urgenti
L'Azienda USL Toscana nord ovest comunica che da martedì 2 dicembre anche nel territorio della Zona distretto Versilia - che comprende i comuni di Camaiore, Forte dei Marmi,…

Consorzio di Bonifica Toscana Nord: Convocazione assemblea consortile 27 novembre ore 17,30
Il Consorzio di Bonifica Toscana Nord informa che è stata convocata l'assemblea consortile per il giorno 27 novembre 2025 alle ore 17,30. La seduta si svolgerà…

Italia Nostra Versilia: "Viareggio, a via San Francesco continua la mattanza del verde pubblico"
"Viareggio, via San Francesco ore 5. Sono passati 4 giorni dalla festa Nazionale degli alberi e le motoseghe sono già al lavoro. La mattanza del…

ASL Toscana nord ovest. Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne: sensibilizzare per cambiare
Il 25 novembre è una data che richiama l'attenzione di tutti sulla violenza di genere e sulla necessità di impegnarsi in prima persona per contrastarla, l’impegno…

Violenza sulle donne, On. Zucconi di FDI: "Servono educazione, prevenzione e un cambio culturale profondo"
«Alla vigilia della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, i nuovi dati Istat tracciano un quadro che non possiamo più ignorare. In Italia circa…

Allerta meteo arancione dalle 17 di lunedì 24 novembre fino alle 9 di martedì 25 novembre per rischio idrogeologico e idraulico
La Regione Toscana ha emesso un'allerta meteo di colore arancione per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore dalle 17 di questo pomeriggio - lunedì 24 novembre - alle 9 di domani, martedì 25 novembre per tutto…

Installati pannelli artistici nella sede della Neuropsichiatria infantile della Versilia
Si è svolto nei giorni scorsi con grande successo l’evento di installazione di una serie di pannelli artistici all’interno dell’unità funzionale di Neuropsichiatria infantile zona Versilia.

Mettere un dosso e un passaggio pedonale alla chiesa di Sant'Andrea a Viareggio: la richiesta di Italia Nostra Versilia
Il vicepresidente di Italia Nostra Versilia, Claudio Grandi ha rivolto un appello al nuovo assessore all'urbanistica di Viareggio, Bicchio, per chiedere l'installazione di…

Parte TraInds: un progetto strategico per il futuro del comparto ferroviario toscano
Federmanager Toscana e Confindustria Toscana Nord di nuovo assieme per dare valore al territorio. L’iniziativa è promossa da Fondirigenti, il fondo leader in Italia per…

Chirurgia testa-collo: il primo corso di formazione ASL con sedute di dissezione
Innovazione e formazione avanzata in Toscana: l’Azienda USL Toscana nord ovest ha inaugurato il suo primo corso di chirurgia testa-collo con sedute di dissezione, un’esperienza che…

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Lunedi 8 giugno, in occasione dello Sciopero Nazionale della Scuola proclamato da FLC-CGIL, CISL Scuola, Uil Scuola, SNALS, Gilda-Unams, docenti e personale A.T.A. dell'Istituto Comprensivo di Torre del Lago, in contemporanea ad altri istituti della Provincia di Lucca, hanno organizzato un presidio di protesta davanti al proprio istituto con la partecipazione di circa 25 persone:
Lo hanno fatto, esponendo cartelli e striscioni, per chiedere che da settembre 2020, con il prossimo anno scolastico, si possa riprendere a fare la normale didattica in classe, ma in condizioni di sicurezza. Senza dover tornare a praticare quella didattica di emergenza che, nonostante il grande sforzo compiuto dal corpo docente, ma anche da alunni e famiglie, ha mostrato tutti i suoi limiti di efficacia ed inclusività in questi mesi, mettendo in evidenza come non possa certo essere sostitutiva della didattica basata sulla relazione educativa tra docenti e studenti in presenza
Per poter garantire la ripresa in sicurezza dell'anno scolastico è però necessario che vengano destinati alla Scuola Pubblica investimenti straordinari ed ingenti, ben superiori alle scarse risorse previste dal Governo Conte e dalla Ministra Azzolina con il "decreto scuola", che si limita a modesti stanziamenti destinati a misure tampone come le "barriere di plexiglass" o all'aumento delle dotazioni informatiche, funzionali a proseguire con la "didattica a distanza".
Piuttosto che prepararsi ad una ripresa della didattica di emergenza praticata in questi mesi, o prevedere un taglio degli orari di lezione e un aumento del carico di lavoro dei docenti (con doppi turni e didattica "mista"), a danno della qualità della didattica e del diritto all'istruzione, è necessario ridurre in modo molto significativo il numero di alunni per classe, ponendo fine allo scandalo delle "classi pollaio", consentendo sia un maggiore distanziamento fisico all'interno delle aule, che una didattica più efficace e partecipativa.
Per far questo è però necessario un massiccio investimento nell'edilizia scolastica, trovando spazi sufficienti per il rientro a settembre in sicurezza; e deve aumentare il personale scolastico: docenti, collaboratori scolastici, assistenti tecnici e amministrativi. Prevedendo un piano straordinario di assunzioni (l'opposto dei tagli previsti all'organico, anche nella nostra provincia); e garantendo da settembre un contratto a tempo indeterminato alle tante e ai tanti da troppo tempo utilizzati con contratti precari. Va posto fine allo scandalo del precariato a vita: non è accettabile la soluzione prospettata dal Governo e dalla Ministra Azzolina, con 200.000 precari da settembre, ed un concorso con tempi e modalità non ben definite.
Serve una scuola vera, in presenza e in sicurezza, che richiede quelle risorse per troppo tempo negate a questo settore. Come la Sanità Pubblica, la Scuola Pubblica va considerata un pilastro della convivenza civile e come tale va finanziata in modo prioritario.
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La Cisl scende in campo insieme alle altre sigle sindacali Flc Cgil, Uil Scuola Rua, Snals Confsal, Gilda Unams, per protestare contro l'inconsistenza dell'azione di Governo sulla scuola.
«Ripartire insieme. Ripartire in sicurezza», è questo lo slogan ufficiale che il sindacato ha utilizzato per indire lo sciopero che si terrà lunedì 8 giugno in tutta Italia e che nelle province di Lucca, Massa Carrara, Pistoia si articolerà in viare modalità, con flash mob, conferenze stampa o anche sit-in a distanza interpersonale e mascherine indossate delle Rsu davanti alle sedi scolastiche.
«La nostra organizzazione – dichiara Lucia Natali, Segretaria Generale Cisl Scuola Toscana Nord province Lucca-Massa Carrara-Pistoia – è sempre stata al fianco della scuola, degli insegnanti, degli Ata e in generale di tutta la comunità scolastica. Soprattutto in un periodo come questo, dove tutti i docenti di ogni ordine e grado hanno dovuto reinventarsi con la Didattica a Distanza, è necessario affiancarli maggiormente. Voglio ringraziare tutti docenti, veri eroi anche e soprattutto in tempo di emergenza sanitaria in cui hanno saputo offrire l'ennesima prova di attaccamento al lavoro dedicandosi ben oltre l'orario, e che non hanno mai mollato la presa in questo tragico momento e che invece con sacrificio ededizione hanno lavorato quotidianamente perché quel grande motore che è la scuola, non si fermasse mai. I docenti si sono messi in gioco e lo hanno fatto benissimo: imparando ad usare nuove tecnologie, nuove piattaforme, partecipando a molti webinar di formazione, e ancora a corsi di aggiornamento a distanza sulla sicurezza, e nel frattempo portando avanti le lezioni con gli alunni, inviando loro materiale quotidianamente, cercando di star loro vicino anche se dietro uno schermo, di capirli e di dare agli studenti un supporto educativo e morale. Gli insegnanti – aggiunge Lucia Natali – sono eccezionali».
E' proprio anche nel riconoscimento di tutto ciò che lunedì si svolgerà lo sciopero unitario, 'battezzato' anche dalla Segretaria generale nazionale Cisl, Maddalena Gissi, e dalla Segretaria Confederale, Annamaria Furlan. "Vogliamo garanzie sulla ripresa in sicurezza a settembre - puntualizza la referente di Cisl Scuola Toscana Nord - . Chiediamo al Ministro di far chiarezza sui protocolli da adottare e sulle ore di insegnamento. Settembre non è lontano, non possiamo arrivarci continuando a brancolare nel buio, serve programmazione, perchè scuola e società sono tutt'uno. E invitiamo al nostro fianco, in questa delicata e importantissima battaglia, anche tutte le associazioni, comitati, genitori e studenti perchè uniti verso un obiettivo comune si può solo acquistare forza".

