Cronaca
Il dottor Giuseppe Pepe è il nuovo presidente della SIMEU regionale: le congratulazioni dell’Asl
L'Azienda USL Toscana nord ovest esprime le sue congratulazioni al direttore del Pronto soccorso dell’ospedale “Versilia” Giuseppe Pepe, per la nomina a presidente regionale della SIMEU, la Società italiana della medicina di…

L'arcivescovo Giulietti consacra tre nuovi sacerdoti per la diocesi di Lucca
L'arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti, appena rientrato dal viaggio in Israele, che lo ha visto protagonista di un ritorno in emergenza per evitare la situazione troppo rischiosa…

Dal museo della bonifica ai patti di adozione: i progetti del Consorzio con gli studenti
Dai patti di adozione alle visite guidate al Museo della Bonifica per arrivare fino alle uscite in DragonBoat: sono tantissime le iniziative organizzate dal Consorzio di Bonifica Toscana…

L'arcivescovo Paolo Giulietti è rientrato in Italia, confermati tutti gli impegni pastorali
L'arcivescovo Paolo Giulietti è atterrato a Fiumicino poco prima delle due del pomeriggio di sabato 14 giugno. Era partito…

L'arcivescovo di Lucca monsignor Paolo Giulietti trasferito da Gerusalemme ad Amman in attesa del rientro in Italia
Il trasferimento da Gerusalemme ad Amman, che l’arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti ha fatto stamani insieme ai vescovi toscani, è stato lungo ma tranquillo. Nella capitale giordana sono…

Grande interesse da parte dei cittadini per l’open day sugli screening
“All’indomani dell’open day sugli screening del 12 giugno 2025 possiamo affermare con certezza quanto l’impegno dei tanti collaboratori, non solo dello screening ma anche di tutti gli altri…

Open Day per la prevenzione: in Versilia il sindaco Murzi e gli operatori Asl promuovono gli screening oncologici
Nell’ambito dell’Open Day organizzato per oggi (giovedì 12 giugno) dall’Azienda USL Toscana nord ovest per promuovere gli screening oncologici, il presidente della Conferenza dei sindaci della Versilia Bruno Murzi ha…

Sanità, proclamato sciopero per venerdì 20 giugno 2025
È stato proclamato uno sciopero generale per l'intera giornata di venerdì 20 giugno 2025 dalle Confederazioni Cub e Usb e dalla Sgb (aderenti Flai,Fisi,Cub Pi,Usb Pi) e indirizzato ai dipendenti di comparto…

Altra vetrina spaccata a Viareggio: è quella del Panda Wave di Federico Lanza in passeggiata
Prende la parola Piero Bertolani, presidente di Confcommercio Viareggio, per commentare gli ultimi fatti di cronaca avvenuti proprio a Viareggio e che hanno loro malgrado coinvolto importanti…

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Non può essere passato inosservato il flash mob che si è tenuto a Viareggio come protesta sul progetto "La Lecciona non si tocca".
Il progetto "La Lecciona non si tocca" è in difesa della riserva naturale di quest'ultima, dichiarata dall'amministrazione comunale come tracciato della ciclopista tirrenica invece del percorso attraverso il Viale dei Tigli. Il grande ed animato flash mob, dove spiccavano striscioni di protesta, con su scritto "La Lecciona non si tocca", lungo cento metri, insieme alle frasi più celebri come "Viareggio è il carnevale" e il celeberrimo verso di Mario Tobino "Viareggio in te son nato e in te spero morire".
Questo flash mob è stato fatto con il fine di ricordare quanto sia importante la Lecciona, al pari del carnevale che è tradizione ed anima della città di Viareggio. La Lecciona è ancora parte integrante di Viareggio e della Versilia ed è ciò che li rese anche fonte di ispirazione per artisti e letterati. Oggi questo magnifico ecosistema di flora e fauna, protetto da leggi regionali, nazionali ed europee, corre un grande rischio a causa di scelte immotivate da parte di chi non le dà il giusto valore che merita.
Il grande striscione adesso si trova situato sulla spiaggia di levante, mentre l'8 di agosto si troverà al "Matanna" e il 13 agosto in Piazza Mazzini, lungo la passeggiata. Dal 9 al 16 agosto il coordinamento sarà ospitato nell'ambito della festa "Partigiana", seguiranno altre iniziative fino al 4 di settembre.
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Al giorno uno di Green Pass, Viareggio non ha un'unica linea di pensiero riguardo la tanto discussa certificazione verde. Una decina gli esercizi ascoltati, ma non tutti hanno voluto esprimersi riguardo la nuova normativa.
In generale, complice la località tipicamente balneare, tanti esercenti hanno il privilegio di tenere molti tavoli all'aperto. Ne consegue che il problema, ammesso che ci sarà, si verificherà nel momento in cui le temperature scenderanno e stare all'aperto non sarà più così piacevole. Proprio come indica Andrea titolare della birreria Let It Beer: "Scannerizzeremo i codici QR delle persone, certo, per stare solo dentro, cosa che adesso, meteo permettendo, la gente non fa. Io sono da solo: farò il possibile per adeguarmi a questa situazione. Di positivo c'è che può essere un'opportunità per non tornare alle chiusure".
Più contrariate sono, invece, Daniela e Federica del Red Bar che hanno sottolineato le incongruenze del Green Pass: "La consumazione al bancone è concessa senza Green Pass, ma quella al tavolo no? Mi trovo costretta a dover scegliere quali clienti servire ora che arriva ferragosto e abbiamo bisogno di lavorare. Faremo quanto potremo per controllare i certificati, ma siamo all'assurdo".
Di un parere simile è Simone Simonini del locale H2NO che incalza: "Come tutte le cose è fatta all'italiana: senza che chi ha scritto la legge conosca le realtà lavorative. Ti faccio un esempio: chi consumerà qua al bancone potrà farlo anche senza Green Pass, chi invece al tavolo, a un metro da te, dovrà averlo... Questa è una realtà, certo, la mia, e ce ne sono tante altre. In uno spazio ampio probabilmente ha più senso, ma quando si sta così nel piccolo... Poi sia chiaro: la legge c'è e va rispettata. È una lotta tra pensiero personale e la realtà lavorativa".
Positivo nei riguardi del Green Pass è invece Leonardo Conti del ristorante Trinchetto: "Ho scaricato l'applicazione del ministero e ho comunicato a tutti i miei clienti che se vorranno mangiare dentro dovranno farlo muniti Green Pass, altrimenti non li potrò far mangiare. Quando stasera arriveranno i clienti vedremo la situazione: quelli che ci staranno bene e quelli che non ci vorranno stare... noi proveremo a seguire le regole. Penso che il Green Pass sia una cosa positiva, io avrei aspettato un pochino che più persone avessero avuto la possibilità di vaccinarsi. L'obiettivo mi sembra che sia far vaccinare la gente e non penalizzare cinema, teatri, ristoranti, palestre e musei. Poi che sia una noia dal punto di vista pratico, non c'è dubbio. Però che si deve fare? È una norma, la rispettiamo e spero lo facciano anche tutti i miei colleghi. Dubito, ma lo spero".
"Penso che sia l'ennesima limitazione per le solite categorie – spiega Giada, la titolare della gelateria Kremmy – noi tutte le accortezze le abbiamo e non mi sembra corretto in questo momento così complicato a livello economico imporre tale normativa. Io sono fortunata perché a me basta togliere una panchina da dentro il locale e chi vuole fermarsi può farlo fuori. Ma mi spaventa la piega che stanno prendendo le cose".