Cronaca
Il Comitato 10 Febbraio plaude all’installazione di una Panchina Tricolore a Lucca. A breve anche Viareggio ne avrà una
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso dal Comitato 10 Febbraio, con dichiarazioni del presidente nazionale, Silvano Olmi, relativo all'approvazione in consiglio comunale a Lucca…

Madre e bambino insieme in caso di ricovero della donna in reparti medici e chirurgici: approvata la procedura che verrà attuata in tutti gli ospedali Asl
Garantire la relazione madre-bambino anche in caso di eventuale ricovero della madre in reparti ospedalieri diversi da Ostetricia e ginecologia; proteggere, promuovere, sostenere l’allattamento nel rispetto…

Screening Oncologici: lunedì 10 novembre la giornata di sensibilizzazione. Ecco l’elenco aggiornato dei punti di informazione
L’Azienda USL Toscana nord ovest organizza per lunedì 10 novembre una giornata di sensibilizzazione e informazione finalizzata alla promozione dell’adesione dei cittadini agli screening oncologici.

Il Consorzio di Bonifica Toscana Nord partecipa all'Audizione sul lago di Massaciuccoli
Mercoledì 5 novembre, il Consorzio di Bonifica Toscana Nord ha preso parte all'Audizione convocata dalla Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, nell'ambito dell'esame in sede referente…

Italia Nostra Versilia: "Piazza Piave, variante al progetto iniziale di rifacimento"
"Salviamo piazza Piave e gli alberi monumentali a Viareggio", scrive Claudio Grandi, Vicepresidente di Italia Nostra Versilia, che prosegue nel suo comunicato: "Come ha riportato…

Dal 7 al 9 novembre al Grand Hotel Royal di Viareggio: “Oltre le mura verso il mare. Un percorso evocativo”
Prima della chiusura invernale il Grand Hotel Royal di Viareggio ospita il XIX Congresso della Società Italiana di Ipnosi dal titolo "Oltre le mura verso…

Azienda USL Toscana Nord Ovest: proseguono gli incontri regionali e aziendali sulle malattie rare
Sabato 22 novembre a NIC Careggi (Firenze) è infatti in programma l’evento finale (accreditato ECM) del progetto “InforMaRare” organizzato dal Forum Toscano associazioni malattie rare, che si è articolato in incontri…

Il cordoglio di Confindustria Toscana Nord per la scomparsa di Piero Ceccatelli
Un giornalista esemplare e un interlocutore attento, competente, sempre di assoluta correttezza: questo è stato Piero Ceccatelli per Confindustria Toscana Nord.L'associazione ha avuto…

Bibliocare: a Pietrasanta un corso gratuito per imparare i segreti della navigazione in rete senza pericoli
Vivere la cittadinanza digitale in modo consapevole e sicuro è possibile, basta acquisire alcune conoscenze di base, che permettono di muoversi online senza paura, riconoscendo i…

L'arte della solidarietà alla Chiesa di S. Rita a Viareggio, sabato 8 novembre
Sabato 8 Novembre al Teatro Oratorio Chiesa di S. Rita Viareggio si terrà la presentazione del progetto e fine lavori “Fattoria Didattica della Casa Famiglia”…

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Cna Lucca plaude all’iniziativa dell’amministrazione comunale di Forte dei Marmi che tende a tutelare il buon nome del mercato cittadino e delle imprese che vi operano.
“Condividiamo le prese di posizione del sindaco Bruno Murzi e dell’assessore al commercio Massimo Lucchesi rispetto al mercato di Forte dei Marmi, in difesa della sua storicità e della sua tipicità – dichiara il direttore di Cna Lucca, Damasco Rosi – così come riteniamo opportuna l’azione intrapresa dall’amministrazione comunale, tramite il coinvolgimento di ANCI, nei confronti dei sindaci di quei Comuni che ospitano mercati che si fregiano del nome di Forte dei Marmi, affinché si accertino della provenienza di quegli operatori”.
“Buona l’idea, che noi sosterremo e per concretizzare la quale, come associazione, ci rendiamo disponibili sin da ora a dare vita – confermano Cristina Lorenzini e Sabrina Frediani, referenti Cna per il mercato di Forte dei Marmi – attraverso un confronto con gli ambulanti, a un marchio registrato del mercato di Forte dei Marmi con regole precise sia sull’utilizzo del nome, sia sulla partecipazione a eventi fuori dal territorio comunale”.
“Vogliamo tutelare le nostre aziende e i nostri soci di Forte dei Marmi – conclude Rosi – da sempre riconosciuti per la loro professionalità e per la qualità della loro merce, per la loro capacità di fare impresa e di attirare sul territorio non solo cittadini residenti, ma anche turisti e visitatori”.
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Sono oltre sessanta le malattie del sonno e un lavoratore su otto è colpito da una o più di queste. Gli errori umani sono responsabili del 60-80% degli infortuni e l’aumento del rischio in questo ambito, dovuto ad un cattivo rapporto con la qualità del sonno, è decisamente preoccupante.
Sono queste alcune riflessioni che sono emerse dai numerosi interventi degli esperti presenti al convegno che la Cna ha organizzato a Viareggio in collaborazione con lo studio medico dentistico e clinica del sonno Santa Apollonia e il contributo della Banca BVLG Versilia Lunigiana e Garfagnana.
Un incontro in cui è stato confermato in maniera chiara come la qualità del sonno incida in modo determinante non solo sul benessere della vita di ognuno, ma anche sul rischio di infortuni sul lavoro.
Fra le considerazioni più rilevanti c’è la consapevolezza che per una problematicità così incidente nella vita, anche lavorativa, di una persona, sia necessario un approccio interdisciplinare in grado di indicare la terapia adatta al singolo caso.
“E’ fondamentale – conferma Rosaria Sommariva del Santa Apollonia – fare o effettuare una diagnosi adeguata per poter proporre al paziente una terapia personalizzata”.
Ma quando la scienza parla di un aumento del rischio di incidenti pari a 1,64 volte maggiore per chi soffre, ad esempio, di apnee notturne, come ha sottolineato Alberto Braghiroli, clinical leader gruppo Umanitas, l’importanza di sensibilizzare tutti a questi aspetti è chiara.
“La volontà di porre l’attenzione su questa problematica – ha detto Andrea Giannecchini, presidente Cna Lucca – nasce proprio dalla necessità di mostrare la correlazione fra il sonno e i suoi disturbi e gli infortuni sul lavoro, nonché sulla vita di ognuno dei nostri artigiani e delle loro famiglie”.
“Abbiamo tra i nostri soci molte imprese che operano in settori come le costruzioni, l'impiantistica, gli autotrasporti - commenta Damasco Rosi, direttore di Cna Lucca - che svolgono un lavoro per il quale l'attenzione e la concentrazione sono fondamentali per la sicurezza. Tutti fattori che, come ci hanno spiegato gli esperti, sono strettamente collegati anche alla qualità del sonno”.
“Il rischio di una morte improvvisa raddoppia in caso di disturbi del sonno – ha detto Francesco Bovenzi, direttore di cardiologia dell’ospedale San Luca di Lucca – e, insieme ad uno stile di vita che preveda movimento fisico, diminuzione del peso eccessivo e l’abolizione del fumo, considerare anche l’esistenza o meno di disturbi del sonno potrebbe fare la differenza”.
E mentre lo psicologo Emanuele Palagi ha parlato della necessità di una vera e propria rivoluzione culturale necessaria per affrontare queste tematiche, il neurologo Marco Zucconi del S.Raffaele di Milano ha evidenziato come “la sindrome del lavoratore su turni” necessiti di un’organizzazione specifica che sia in grado di ridurre i rischi di incidenti sul lavoro.
Non solo rischio di incidenti, però, perché non dormire bene provoca anche un calo nell’efficienza lavorativa, come ha sottolineato la neurologa Enrica Bonanni dell’Universita degli Studi di Pisa.
“Anche quando non si hanno sintomi evidenti – ha detto Bonanni – le prestazioni sul lavoro, il livello di attenzione, i tempi di reazione sono ridotti e si perde la capacità di previsione e di reazione. Oltre a ciò, il sonno influisce negativamente sulle malattie neurodegenerative”.
Tutte problematicità che peggiorano con l’aumento dell’età anagrafica, andando ad aumentare anche la spesa sociale.
“I disturbi del sonno hanno una forte incidenza sulla terza età – ha spiegato Stefano Fumagalli dell’Università di Firenze – se quindi consideriamo che fra tre anni gli ultra 65enni supereranno il numero dei nuovi nati, ci rendiamo conto di come sia necessario affrontare questi aspetti con la massima attenzione”.

