Cronaca
Cade dalla bici in un fosso: muore a 80 anni Massimo Ghilarducci, fu mister del Viareggio e militante della Lega
Una morte improvvisa e assurda quella di Massimo Ghilarducci, ottantenne, noto per essere stato allenatore di calcio nel Viareggio e per la sua militanza nella Lega…

Protezione Civile: Allerta Arancio per piogge intense e temporali da oggi pomeriggio fino a domattina 29 agosto
Il Centro Funzionale Regionale della Regione Toscana ha emesso un'allerta meteo di colore arancio per rischio idrogeologico e idraulico per il reticolo minore e temporali forti dalle 18 di oggi, giovedì…

Viareggio: oggi all’Eden si parla di Don Lorenzo Milani
Grande festa a Viareggio per Don Lorenzo Milani grazie al Comitato Nazionale per Don Lorenzo Milani Profeta di Dio. Una occasione per ricordare in…

Cantiere da 1,2 milioni di euro per Farabola-Sassaia. Al via le opere per consolidare e rialzare gli argini
Il Consorzio di Bonifica Toscana Nord interviene per adeguare il corso d'acqua alla portata duecentennale. Modifiche temporanee alla viabilità.

ANPI Viareggio: venerdì 29 agosto presentazione della mostra "Sant'Anna di Stazzema - Per non dimenticare"
L'ANPI Sezione di Viareggio organizza una conferenza stampa di presentazione della mostra "Sant'Anna di Stazzema - Per non dimenticare". L'appuntamento è per v

L’Ordine dei Medici condanna gli episodi di violenza a Torre del Lago
L'Ordine dei Medici della Provincia di Lucca esce con un comunicato ufficiale, nel quale condanna gli episodi di violenza che si sono tenuti a Torre…

Arrestato il malvivente tunisino che domenica 17 agosto ha aggredito un imprenditore ottantenne nella Pineta di Ponente a Viareggio
Il pregiudicato tunisino di 50 anni, che ha aggredito l'imprenditore edile Angelo Lemetti nella Pineta di Ponente, a Viareggio, nella serata di domenica 17 agosto è stato rintracciato…

Lettera al giornale: Esperienza all'ospedale Versilia sotto ferragosto. Un appello affinché l'ospedale unico risponda all'eccellenza turistica e culturale della Versilia
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera inviataci dal signor Giuseppe Vezzoni, responsabile di Libera Cronaca: "La Versilia è luogo…

Consorzio di Bonifica Toscana Nord: situazione maltempo 20 agosto
Il Consorzio di Bonifica Toscana Nord informa: È stato un intenso passaggio di due fronti temporaleschi ravvicinati che nel pomeriggio di oggi, mercoledì…

Dalle 18 di oggi Allerta Meteo Arancione su tutta la provincia, eccetto Garfagnana-Serchio-Lima
Il Centro funzionale regionale (Cfr) della Regione Toscana ha emesso un'allerta meteo di colore arancione per rischio idreogeologico e idraulico sul reticolo minore e per temporali forti dalle…

- Scritto da Redazione
- Cronaca
- Visite: 213
All’interno dell’anno giubilare in corso, l’Arcidiocesi di Lucca e la Diocesi Massa Carrara-Pontremoli, in collaborazione con il Mlac e altre associazioni, organizzano a Viareggio un Giubileo per il mondo del lavoro. La decisione di collaborare è anche un modo per ricordare che le due diocesi sono accomunate da molte realtà lavorative di rilievo per le comunità: come ad esempio le cave di marmo o il settore nautico e marittimo. Ma anche perché entrambe, purtroppo, sono state toccate dalla vicenda dell’ingegnere Paolo Mariottoni, morto sul lavoro a Lido di Camaiore ma residente a Massa. Per questo l’appuntamento è stato pensato assieme e, lunedì 26 maggio, il ritrovo sarà alle 20.45 davanti la chiesa di Sant’Andrea a Viareggio. Alle ore 21 partirà un breve pellegrinaggio fino alla chiesa della Ss. Annunziata, chiesa giubilare. Durante il cammino, nelle piazze della città, saranno proposte testimonianze e riflessioni dal mondo del lavoro. Gli Uffici per la pastorale sociale e del lavoro delle due diocesi stanno collaborando a preparare questo appuntamento che vedrà la partecipazione dei vescovi, mons. Mario Vaccari e mons. Paolo Giulietti, nonché don Bruno Bignami direttore dell’Ufficio Nazionale problemi sociali e lavoro della Conferenza episcopale italiana.
«Dalla Rerum Novarum, scritta da Leone XIII in risposta ai nuovi problemi nati con la rivoluzione industriale, la Chiesa ha riservato speciale attenzione agli uomini e alle donne che lavorano – sostiene Giulietti, arcivescovo di Lucca – e anche oggi non mancano problemi rispetto alla condizione dei lavoratori, in Italia e nel mondo globalizzato. Il Giubileo può essere l’occasione di una rinnovata consapevolezza e di un più deciso impegno per rimettere al centro del lavoro la persona, con la sua dignità e la sua vocazione a costruire con la sua attività un mondo più fraterno, cioè per rispondere, come dice Leone XIV, alle nuove sfide per la difesa della dignità umana, della giustizia e del lavoro». Per il vescovo di Massa Carrara-Pontremoli, Vaccari: «Il tempo del Giubileo ci offre la possibilità di considerare l'impegno per il lavoro sicuro e dignitoso come un segno concreto di speranza per i lavoratori e le lavoratrici di oggi, non solo a fronte della "strage" ormai quotidiana di coloro che perdono la vita sul posto di lavoro, ma anche del lavoro sottopagato o del lavoro che non c'è. La comunità cristiana inserita nel contesto della società civile è chiamata a testimoniare i principi e i valori della dottrina sociale perché la giustizia sociale e lo sviluppo sostenibile possano progredire: l’uomo non può vivere senza lavoro, perché il lavoro è ciò che gli consente di realizzare la pienezza della propria dignità umana, ed è per questo che nel magistero sociale dei Papi il lavoro è trattato come parte integrante della dignità dell'uomo». L’invito delle due diocesi a partecipare è rivolto a tutti coloro che lo desiderano, oltre alle autorità ecclesiastiche e civili, a tutto il popolo che lavora: dagli operai agli imprenditori, dagli insegnanti ai liberi professionisti, dai lavoratori poveri a coloro che sono in cerca di una occupazione. Anche grazie ad un appuntamento come questo è possibile costruire nuovi ponti, per un dialogo e un confronto aperto sempre più attento alla dignità e alla vita delle persone.
- Scritto da Redazione
- Cronaca
- Visite: 560
Folla a Viareggio mercoledì mattina per la partenza dell’undicesima tappa del Giro d’Italia. Diverse centinaia di persone si sono date appuntamento in Darsena, di fianco ai cantieri degli yacht extralusso, per veder sfilare la Maglia Rosa e tutti gli altri corridori della “carovana”. Alle 12 in punto, come da copione, il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha dato il via alla corsa, che si è diretta prima verso Camaiore per poi dirigersi nell’entroterra e salire verso Valle del Serchio e Garfagnana. Dopo il passaggio sulla difficilissima salita di San Pellegrino in Alpe i corridori punteranno verso Castelnovo ne’ Monti, salutando così la Toscana.
Una grande festa per Viareggio, per il terzo anno consecutivo sede del Giro (arrivo nel 2023 in Passeggiata e partenza nel 2024 da Torre del Lago)
- Galleria: