Cronaca
Completato il Masterplan sul versante toscano della via Vandelli. Si conclude l’iter degli enti per il riconoscimento del tracciato
Alla presenza di tutti gli enti coinvolti, è stato presentato stamani, giovedì 20 novembre, presso la sede del Parco Fortezza di Mont’Alfonso, il masterplan della…

Lettera aperta delle associazioni ambientaliste al presidente del Parco Regionale delle Apuane
In occasione della presentazione del Master Plan della via Vandelli, organizzata dal Parco delle Apuane a Castelnuovo Garfagnana, numerose organizzazioni ambientaliste hanno consegnato al Presidente Andrea Tagliasacchi la seguente lettera…

Soccorso Alpino e Speleologico Toscano: la Stazione di Querceta ringrazia la famiglia di Marco Stagi
La Stazione di Querceta del Soccorso Alpino e Speleologico della Toscana esprime la propria gratitudine alla famiglia di Marco Stagi, l’alpinista tragicamente scomparso sul Monte Rosa,…

Capezzoli di Toscana 2030: "La povertà non è più un’eccezione, ma una sfida strutturale. Urgente un patto sociale regionale per contrastare i working poor"
A fronte dei dati emersi dai recenti Rapporti sulla Povertà e l'Inclusione Sociale in Toscana, Domenico Capezzoli, Presidente di Toscana 2030, lancia un forte appello per…

Consorzio 1 Toscana Nord: Aggiornamento Maltempo 16-17 novembre
Il Consorzio 1 Toscana Nord è intervenuto con un pronto intervento sulla Fossa Bianca, nella zona del Padule di Porcari, in prossimità di Corte Rilli, lungo via Leccio, per la…

Aggiornamento Maltempo: Codice Giallo di allerta esteso su gran parte della Toscana per tutto lunedì 17 novembre
La perturbazione in transito sulla Toscana si fa più intensa e oltre a pioggia e temporali porta anche il rafforzamento dei venti.Per…

Lutto nell'Anpi di Viareggio: è morto il presidente Riccardo Bertini
Tramite un post pubblicato su Facebook l'Anpi Viareggio annuncia la scomparsa del suo presidente…

Maltempo Toscana, la Regione emette Allerta Gialla per tutta la giornata di domenica 16 novembre
La Regione Toscana ha emesso Allerta Gialla per rischio idrogeologico e temporali forti per tutta la giornata di oggi, domenica 16 novembre, sul territorio della Toscana…

Medicina dello Sport, Carmine Di Muro protagonista dell’incontro regionale su “Attività fisica, salute e benessere”
Carmine Di Muro, direttore della Medicina dello Sport dell’Azienda USL Toscana nord ovest è stato tra i protagonisti dell’evento formativo “Attività fisica, salute e benessere: esperienze…

Congresso ACOI Toscana in Versilia, sabato 15 novembre
La Versilia ospiterà sabato 15 novembre il Congresso ACOI Toscana e la cerimonia di consegna del Premio “Bisturi d’Oro 2025” e la Borsa di Studio “Ambra Corsinovi”, tre importanti…

- Scritto da Redazione
- Cronaca
- Visite: 702
Prosegue la mobilitazione delle varie associazioni viareggine per la tutela del parco con una giornata all’insegna di eventi, happening e pulizia del territorio.
Si è svolta quest’oggi la “staffetta per il parco”, un evento durato tutta la giornata, organizzato da “la lecciona non si tocca”, legambiente, lipu, WWF, Amici della terra, Museo Giak Verdun, Apuane libere, extinction rebellion e il comitato per la salvezza della pineta.
La richiesta è che venga fatta la ciclovia tirrenica, ma che per farla non venga toccata la lecciona e il territorio del parco. “Una tracciato bocciato anche dall’unione zoologica italiana (UZI), dalla federazione italiana delle scienze della natura e dell’ambiente (FISNA) e dal centro ornitologico italiano (COT) – ricordano le varie associazioni - denunciamo lo sbaglio dei comuni, coinvolti nella progettazione della ciclovia tirrenica, nel proporre un tracciato non consono alla conservazione delle emergenze ambientali e naturalistiche presenti nei territori coinvolti.” Su questa ideologia è stata organizzata la giornata con attività aperte a tutti per scoprire e valorizzare la ricchezza del parco, spiegare perché si parla di tracciato sbagliato e proporre una soluzione alternativa che tuteli le risorse ambientali.
La giornata è iniziata con la partenza di una staffetta simbolica, composta da un numero ristretto di partecipanti, che ha collegato le riserve interessate dalla ciclovia tirrenica. Partiti da Viareggio, il gruppo ha fatto tappa a marina di Vecchiano, per raggiungere poi San Rossore, toccando i tre presidi organizzati da Legambiente e Lipu. Ad ogni presidio un testimone simbolico è stato aggiunto al precedente, tre parti di un unico messaggio che si è composto solo alla fine: “Conservare e difendere – le risorse naturali – primo impegno per un parco”.
Durante la giornata, una cinquantina di ragazzi scout arrivati da Pisa, hanno ripulito una parte di parco, mentre il gruppo Museo Giak Verdun realizzava un happening artistico che ha ricordato l’importanza della tutela dell’ambiente per la sopravvivenza dell’essere umano. Una performance delicata e incisiva che ha lasciato sull’asfalto un contorno a gessetto, come un rilievo della polizia scientifica, di un albero e di un uomo, a simboleggiare quanto le due cose siano strettamente legate.
Visite guidate, cacce al tesoro un laboratorio di biologia marina sulla spiaggia e un seminario con il Dott. Puglisi sul fratino e la buona fruizione degli ambienti dunali.
La giornata si è conclusa con lo srotolamento del lunghissimo striscione simbolo con la scritta “la lecciona non si tocca”.
L’intervento del gruppo “non una di meno”, da sempre in prima linea per il diritto e la tutela delle donne, ha lasciato una scritta a tempera sull’asfalto. La foto della scritta e dei motorini parcheggiati proprio sopra la neo-pista ciclabile della darsena ha provocato una vera e propria tempesta social. Il sindaco Giorgio del Ghingaro scrive “Puoi darti da fare come un matto, provare a migliorare il territorio e la mobilità costruendo una pista ciclabile, ma qualche imbecille sulla tua strada lo troverai sempre.“Contro lo stupro dei corpi e dei territori”, questo hanno scritto e non si sono resi nemmeno conto che proprio loro hanno stuprato un’opera pubblica, con la loro volgarità e la violenza anonima vigliacca. Ma vergognatevi!”. Il gruppo di non una di meno controbatte “questa azione è stata praticata alla luce del giorno e a volto scoperto dalle compagne del nodo #nonunadimenoViareggio che l'hanno anche firmata, nel contesto del presidio in difesa del parco. Noi ci opporremo con ogni mezzo necessario alla realizzazione della ciclovia tirrenica attraverso la riserva naturale della Lecciona; e quella lingua di cemento che il sindaco ha il muso di chiamare "opera pubblica" e che di fatto restringe la carreggiata del viale Europa, costituendo un pericolo sia per chi lo pratica in macchina sia per le biciclette stesse, per noi è una minaccia, una manifestazione dell'arroganza del potere sui nostri corpi e sul nostro territorio. Noi vogliamo fortemente il passaggio della ciclovia tirrenica da Viareggio, dal viale dei tigli: vogliamo la pedonalizzazione dell'intero viale e la realizzazione della ciclovia al meglio per ogni tipo di utenza. Il viale dei tigli è pronto, asfaltato, fresco e adiacente ai servizi. La Lecciona invece non si tocca, ed è dovere di tuttə entrarci in punta di piedi e lasciarla meglio di come l'abbiamo trovata!”.
- Galleria:
- Scritto da Redazione
- Cronaca
- Visite: 365
I militari del comando provinciale di Lucca hanno dato esecuzione a una misura cautelare reale emessa dalla Procura della Repubblica di Lucca per complessivi 23 mila 500, pari all’importo del finanziamento a tasso agevolato, assistito da garanzia dal Fondo centrale di Garanzia PMI, indebitamente percepito dalla titolare di una pizzeria viareggina che, autocertificando ricavi non veritieri, ha avuto accesso alle misure di sostegno introdotte dal decreto liquidità a favore delle imprese danneggiate dall’emergenza sanitaria COVID-19.
La donna, titolare di una ditta individuale, nel giugno 2020 aveva presentato istanza di accesso al finanziamento, autocertificando ricavi riferiti al 2019 ben 30 volte superiori rispetto a quelli effettivi e dichiarati, riuscendo così ad ottenere un finanziamento di 25 mila 000 a fronte di 1.500 euro di contributo legittimamente spettante.
Le misure a sostegno dell’economia introdotte dal Governo per far fronte alla crisi economica e sanitaria generate dal COVID-19 si ponevano, infatti, l’obiettivo di fornire sostegno alla attività economiche che nei primi mesi del 2020 avevano subito un calo del fatturato rispetto al 2019.
La donna ed il marito sono stati, pertanto, denunciati alla Procura della Repubblica di Lucca per i reati di indebita percezione di erogazioni pubbliche e falso e il P.M. titolare delle indagini ha richiesto ed ottenuto dal G.I.P. l’emissione di un decreto di sequestro preventivo, anche per equivalente, finalizzato alla confisca fino a concorrenza dell’importo indebitamente percepito pari a 23 mila 500 euro.
Il decreto è stato eseguito in questi giorni dalle fiamme gialle viareggine che hanno sottoposto a sequestro le disponibilità presenti sul conto corrente dell’indagata e un autoveicolo intestato alla stessa. Le evidenze probatorie qui richiamate sono state acquisite nell’ambito delle indagini preliminari; pertanto, in attesa di giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza.
Si tratta del secondo sequestro operato dalle fiamme gialle in Versilia negli ultimi due mesi, dopo quello che ha colpito un altro titolare di una pizzeria per una somma indebitamente percepita pari a 25 mila euro.
L’operazione condotta dalla Guardia di Finanza testimonia il costante presidio esercitato dal corpo a tutela del bilancio dello Stato, degli enti locali e della collettività, affinché il pieno rispetto delle regole e il corretto impiego dei fondi pubblici possano concretamente aiutare la crescita produttiva e occupazionale.

