Cronaca
Morte di Maria Rita Marrone: l'Ordine dei Medici della provincia di Lucca esprime solidarietà al Pronto Soccorso dell'ospedale Versilia
L'Ordine dei Medici della provincia di Lucca desidera esprimere piena solidarietà ai Colleghi del Pronto Soccorso dell'ospedale Versilia ed al suo primario dott.Giuseppe Pepe in relazione al fatto…

Fuochi d'artificio, grigliate e gavettoni: Buon Ferragosto!
A Ferragosto, o intorno a questa data, sulla costa apuoversiliese è un tripudio di fuochi d'artificio. In fondo, sempre uguali tra loro, sempre uguali a se stessi, agganciati…

L’Azienda USL Toscana Nord Ovest sul decesso della donna di 65 anni a Viareggio
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso dall'Azienda USL Toscana Nord Ovest. In merito al tragico decesso di una donna di 65 anni nel…

Versilia: Francesco Corradi nuovo direttore della struttura di Medicina generale
Francesco Corradi è il direttore della dell’unità operativa complessa Medicina generale della Versilia. La nomina è stata stabilita dall’Azienda con la delibera numero 869 del 13 agosto…

Anziana trovata morta nell'auto in cui viveva a Viareggio
Da mesi, quell'auto parcheggiata in via dei Comparini a Viareggio, nei pressi del parco della Tinaia, era diventata la sua casa, condivisa con il marito. Nella notte tra il 13…

Inseguito dai carabinieri all'altezza di Forte dei Marmi, colpisce i pali della rotatoria Bad Kissingen a Marina di Massa: muore motociclista
Tragico epilogo della fuga di un motociclista, inseguito dai carabinieri: l'uomo, classe 1977, ha colpito in pieno i pali che delimitano la rotatoria di piazza Bad…

Vino: Coldiretti Toscana, al via raccolta delle uve per bollicine Made in Tuscany
Prove di vendemmia in Toscana: la Versilia la prima a partire con la raccolta dei primi grappoli dell'annata 2025/2026. Prove di vendemmia in Toscana dove…

Asl Toscana nord ovest: pubblicata nel sito aziendale la Carta dei Servizi 2025
L’Asl Toscana nord ovest comunica che all’interno del sito internet aziendale, all’indirizzo https://www.uslnordovest.toscana.it/urp/carta-servizi è pubblicata la Carta dei Servizi 2025, un documento che rappresenta un…

Francesco Manteghetti nominato direttore della Farmaceutica ospedaliera di Massa e Versilia
Francesco Manteghetti è il nuovo direttore dell’unità operativa di Farmaceutica ospedaliera di Massa e Versilia, nell’ambito dell’Azienda USL Toscana nord ovest. L’attribuzione del nuovo ruolo è stata stabilita…

Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest: ad agosto rallenta la domanda di lavoro a Lucca, Massa-Carrara e Pisa
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest. Ad agosto 2025 le imprese delle province di…

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Ecco quello che le televisioni del Sistema Dominante non vi faranno mai vedere. Grazie a Byoblu potete ascoltare le voci di chi non ha voce sui canali televisivi istituzionali e sui giornali del main stream:
Dopo che per mesi i media li hanno celebrati come eroi, come i soldati di trincea contro il Covid, adesso gli infermieri non ci stanno a “fare da cavie per un vaccino” (come loro stessi dicono), che preferiscono chiamare “terapia genica”, e che l’EMA ha autorizzato con condizione: un eufemismo per dire che si tratta di un farmaco ancora in piena fase di sperimentazione.
Erano diverse centinaia in piazza, ciascuno con la propria storia professionale alle spalle: chi al lavoro nei reparti, chi nelle ambulanze, chi nelle aule universitarie.
Da ognuno di questi racconti emerge però una versione stridente rispetto a quella ufficiale, che abbiamo ascoltato in questi ultimi mesi. Byoblu ha raccolto le loro storie in questo servizio.
Dopo la chiusura del canale storico di Byoblu, con oltre mezzo milione di iscritti e duecento milioni di visualizzazioni video, oscurato da Youtube anche per servizi come questo, vale la pena ricordare che Byoblu è una testata giornalistica regolarmente registrata in Tribunale, e che servizi come questo sono coperti dalla legge italiana, nell’ambito del diritti di cronaca. Se altrove non li vedete, non siamo noi a sbagliare: sono gli altri.
Adalberto Gianuario
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Operazione “Pineta sicura” è l’attività che hanno avviato da alcuni giorni i carabinieri della compagnia di Viareggio al fine di prevenire e reprimere le attività di spaccio di sostanze stupefacenti all’interno dell’area della pineta di ponente di Viareggio e che prevede, mediante l’impiego di diverse pattuglie sia in uniforme che in abiti civili, quotidiani controlli e perquisizioni a possibili spacciatori ed acquirenti ed un’intensa vigilanza dei punti più sensibili al fenomeno dello spaccio di droghe.
In tale contesto, nel tardo pomeriggio di ieri, i carabinieri hanno arrestato in flagranza un marocchino, G.A., di 34 anni, già noto alle forze di polizia, sorpreso mentre cedeva una dose di cocaina ad un cliente.
Lo straniero infatti era stato notato da alcuni militari in abiti civili mentre si muoveva con fare sospetto in un punto isolato della pineta. Poco dopo il sospetto è risultato fondato, tanto che, dopo averlo seguito a distanza, i carabinieri hanno notato il marocchino mentre cedeva un involucro ad un uomo che gli si era appena avvicinato e, dunque, sono subito intervenuti bloccandoli entrambi.
Nell’involucro effettivamente è stata trovata una dose di cocaina e lo straniero, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di quasi 200 euro in banconote di vario taglio, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
Al termine del controllo, quindi, l’acquirente è stato segnalato alla prefettura quale assuntore di sostanza stupefacente mentre il pusher è stato dichiarato in arresto e trattenuto in caserma presso le camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida.
Questa mattina, presso il tribunale di Lucca, è stato convalidato l’arresto e lo spacciatore è stato condannato ad 1 anno, 1 mese e 10 giorni di reclusione con pena sospesa ed è stato sottoposto all’obbligo di firma in caserma tutti i giorni.
Nell’ambito dello stesso servizio, altre due persone di 20 e 23 anni sono state trovate in possesso di una dose ciascuno di hashish e sono state segnalate alla Prefettura di competenza quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Intanto i carabinieri mantengono alta l’attenzione al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e proseguiranno anche nei prossimi giorni l’operazione “pineta sicura” al fine di contrastare con incisività queste illecite attività anche a tutela dei giovani ragazzi che, solitamente più sensibili, purtroppo spesso vengono facilmente coinvolti in questo fenomeno, ignari delle gravi conseguenze che ne possono derivare.