Cronaca
Fuochi d'artificio, grigliate e gavettoni: Buon Ferragosto!
A Ferragosto, o intorno a questa data, sulla costa apuoversiliese è un tripudio di fuochi d'artificio. In fondo, sempre uguali tra loro, sempre uguali a se stessi, agganciati…

L’Azienda USL Toscana Nord Ovest sul decesso della donna di 65 anni a Viareggio
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso dall'Azienda USL Toscana Nord Ovest. In merito al tragico decesso di una donna di 65 anni nel…

Versilia: Francesco Corradi nuovo direttore della struttura di Medicina generale
Francesco Corradi è il direttore della dell’unità operativa complessa Medicina generale della Versilia. La nomina è stata stabilita dall’Azienda con la delibera numero 869 del 13 agosto…

Anziana trovata morta nell'auto in cui viveva a Viareggio
Da mesi, quell'auto parcheggiata in via dei Comparini a Viareggio, nei pressi del parco della Tinaia, era diventata la sua casa, condivisa con il marito. Nella notte tra il 13…

Inseguito dai carabinieri all'altezza di Forte dei Marmi, colpisce i pali della rotatoria Bad Kissingen a Marina di Massa: muore motociclista
Tragico epilogo della fuga di un motociclista, inseguito dai carabinieri: l'uomo, classe 1977, ha colpito in pieno i pali che delimitano la rotatoria di piazza Bad…

Vino: Coldiretti Toscana, al via raccolta delle uve per bollicine Made in Tuscany
Prove di vendemmia in Toscana: la Versilia la prima a partire con la raccolta dei primi grappoli dell'annata 2025/2026. Prove di vendemmia in Toscana dove…

Asl Toscana nord ovest: pubblicata nel sito aziendale la Carta dei Servizi 2025
L’Asl Toscana nord ovest comunica che all’interno del sito internet aziendale, all’indirizzo https://www.uslnordovest.toscana.it/urp/carta-servizi è pubblicata la Carta dei Servizi 2025, un documento che rappresenta un…

Francesco Manteghetti nominato direttore della Farmaceutica ospedaliera di Massa e Versilia
Francesco Manteghetti è il nuovo direttore dell’unità operativa di Farmaceutica ospedaliera di Massa e Versilia, nell’ambito dell’Azienda USL Toscana nord ovest. L’attribuzione del nuovo ruolo è stata stabilita…

Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest: ad agosto rallenta la domanda di lavoro a Lucca, Massa-Carrara e Pisa
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest. Ad agosto 2025 le imprese delle province di…

10 agosto 2023- la lotta contro la vendita del Monte Altissimo: il ricordo di Italia Nostra Versilia
Italia Nostra Versilia ricorda la manifestazione a Seravezza il 10 Agosto 2023 contro la vendita del monte Altissimo decisa dal Comune. "Sono passati due anni ma la nostra Resistenza continua…

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I militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Viareggio, sotto la direzione dei Pubblici Ministeri Dott.ssa Ester Nocera e Leopoldo De Gregorio della Procura della Repubblica di Firenze – Direzione Distrettuale Antimafia – hanno portato a termine una complessa e articolata indagine nei confronti di una associazione per delinquere finalizzata alla produzione, commercializzazione e ricettazione di prodotti di pelletteria di alto pregio recanti famosi marchi contraffatti.
Ai domiciliari sono finite 7 persone per i reati di Associazione per delinquere (416 C.P.), Ricettazione (art. 648 C.P.), Contraffazione, alterazione o uso marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni (art. 473 C.P.), Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi (art. 474 C.P.). Le ordinanze di custodia cautelare, disposte dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Firenze Dott. Giampaolo Boninsegna, sono state eseguite a Milano, Monza, Empoli e Firenze nei confronti di 5 italiani, un cittadino cinese e un cittadino coreano.
Sono stati indagati complessivamente 21 soggetti, implicati a vario titolo nell’attività illecita. Tra questi figurano tre coppie padre/figlio: il promotore dell’associazione, originario di Empoli e domiciliato a Monza che, unitamente al padre indagato, aveva i contatti con i fornitori delle materie prime come il pellame; un padre indagato e il figlio arrestato per la fornitura dei semilavorati; infine un altro padre indagato, che curava le spedizioni all’estero insieme al figlio arrestato. Dalle intercettazioni è emerso che i figli prendevano accordi telefonici fra loro e, successivamente, i genitori ultrasettantenni, sperando di non destare sospetti, si incontravano di persona per finalizzare lo scambio della merce. Altri soggetti avevano compiti meramente esecutivi come l’assemblaggio e la consegna dei prodotti.
L’associazione criminale, con base operativa in Toscana e operante fino in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, vantava una fitta rete di contatti che consentiva di curare tutti i passaggi della produzione, dalla lavorazione della pelle, all’approvvigionamento di cartellini e confezioni varie, alla vendita, finanche la commercializzazione in negozi di lusso in Canada, Cina, Repubblica Popolare di Corea, Austria e Germania, dove i prodotti venivano venduti come originali a prezzi elevati.
Le spedizioni verso l’estero avvenivano mediante l’utilizzo di documentazione fiscale e doganale falsificata. Nel corso delle indagini più volte la merce già imballata e pronta per essere spedita veniva bloccata all’aeroporto di Milano Malpensa e sequestrata grazie al tempestivo intervento dei militari della Guardia di Finanza.
All’interno dell’organizzazione era poi prevista una figura che si occupava di creare società all’estero, in particolare a Londra, che servivano per far arrivare i pagamenti estero su estero e a far poi transitare il denaro in Italia, su conti correnti che venivano rapidamente svuotati mediante prelevamenti agli sportelli bancomat.
L’associazione criminale non ha interrotto le attività neanche durante l’emergenza sanitaria, infatti sono state comminate numerose sanzioni amministrative a molti degli indagati, in quanto si spostavano senza valido motivo durante i divieti imposti per ridurre il rischio di contagio.
Contestualmente è stato disposto un sequestro preventivo per equivalente dell’illecito profitto, riconducibile all’intera organizzazione, quantificato in 5 milioni di euro consistenti in 8 immobili, un terreno, 33 conti correnti, disponibilità finanziarie, 4 autovetture e 4 motoveicoli.
Le indagini sono state condotte mediante intercettazioni ambientali e telefoniche, anche di numeri internazionali, analisi di dispositivi informatici, appostamenti, pedinamenti e monitoraggio delle spedizioni provenienti dall’estero.
Nel corso delle attività, durate oltre un anno e mezzo, sono stati sequestrati complessivamente più di 50.000 prodotti falsi, 500 metri quadrati di stoffa delle più note griffe dell’alta moda italiana e internazionale tra cui Gucci, Hermes, Louis Vuitton, Chanel, Prada, Yves Saint Laurent, Givenchy, Dior, Céline, Balenciaga e Ferragamo, oltre a macchinari per la stampa su pelle.
L’azione di contrasto al fenomeno della contraffazione e dell’abusivismo commerciale rientra tra i compiti primari della Guardia di Finanza, si pone l’obiettivo di tutelare il made in Italy assicurando un’efficace risposta alle esigenze di tutela dell'Erario, del mercato e dei soggetti economici che operano nel rispetto delle regole e della collettività. Tale fenomeno illecito, oltre a mettere in pericolo la salute e la sicurezza dei consumatori, per il frequente utilizzo di materie prime tossiche, ha ripercussioni negative sul mercato in quanto sottrae opportunità e lavoro alle imprese oneste.
Foto e video di Ciprian Gheorghita
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Sulla strada statale 1 "Via Aurelia" è provvisoriamente chiuso al traffico lo svincolo di Viareggio Sud, in ingresso e in uscita per chi viaggia in direzione Genova, a causa di un allagamento dovuto al maltempo che ha interessato la zona nelle ultime ore.
In alternativa è possibile utilizzare gli svincoli di Cotone e Viareggio Nord.
Il personale Anas è intervenuto sul posto per la gestione della viabilità e per ripristinare la transitabilità appena possibile.
Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l'evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all'applicazione "VAI" di Anas, disponibile gratuitamente in "App store" e in "Play store". Il servizio clienti "Pronto Anas" è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.