Cronaca
Cane antidroga della polizia trova stupefacenti nascosti nella pineta di Ponente a Viareggio: è nova
La polizia di Viareggio ha rinvenuto nella Pineta di Ponente circa 60 grammi di stupefacente.Nella giornata di giovedì gli agenti del commissariato, con l’ausilio di due unità cinofile antidroga…

Arrestato magrebino dopo maxi colpo ai danni di un’agenzia di viaggi: era già in carcere per altri reati
I carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Viareggio hanno notificato in carcere l’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di un magrebino individuato quale presunto autore del…

Mitomani, la nuova stagione: entra col machete, rinchiude due persone in uno sgabuzzino e rapina una sala slot a Viareggio
Terrore nella prima serata di giovedì all’interno di una sala slot di Viareggio. Un uomo, probabilmente di nazionalità italiana, si è introdotto nel…

“Mitomani”, la nuova stagione: spaccata in tabaccheria a Torre del Lago, bottino da almeno 30 mila euro
Una vetrata spaccata, pochi attimi di razzia e la fuga con un bottino da 30 mila euro. Un colpo grosso, quello messo da una banda di malviventi mercoledì…

A Viareggio, due diocesi celebrano il Giubileo del mondo del lavoro
All’interno dell’anno giubilare in corso, l’Arcidiocesi di Lucca e la Diocesi Massa Carrara-Pontremoli, in collaborazione con il Mlac e altre associazioni, organizzano a Viareggio un Giubileo per il…

Viareggio in festa per il Giro d’Italia: folla in Darsena per la partenza della Carovana Rosa
Folla a Viareggio mercoledì mattina per la partenza dell’undicesima tappa del Giro d’Italia. Diverse centinaia di persone si sono date appuntamento in Darsena, di fianco ai cantieri degli…

Parco Alpi Apuane, si inaugura il sentiero La Via delle Api a Bosa di Careggine
Il Parco Regionale delle Alpi Apuane celebra la giornata internazionale delle api, istituita nel 2017 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite per riportare all'attenzione dei cittadini, dei media…

Premiazione IV concorso fotografico Liceo Classico Giosuè Carducci di Viareggio
Si è svolto questa mattina ( sabato 17 maggio ) nell'aula magna del liceo classico Giosuè Carducci di Viareggio, dopo la conferenza di Marco Gasperetti, giornalista del Corriere…

Summer Campus 2025, l'amministrazione comunale conferma il centro estivo dedicato a ragazze e ragazzi
Summer Campus 2025, l'amministrazione comunale conferma il centro estivo dedicato a ragazze e ragazzi fino al compimento dei 16 anni: domande a partire da lunedì…

'Percorsi dell'anima - Arte e poesia tra luce e frammenti'. Una mostra collettiva per dare voce al disagio psichico attraverso l'arte
Tutto pronto per “Percorsi dell’Anima – Arte e Poesia tra luce e frammenti”, una mostra collettiva che nasce per dare visibilità alle opere realizzate da persone che vivono…

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Siglato il 15 gennaio 2024, nella sede camerale di Viareggio, dal presidente dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, Valter Tamburini, e dai Comandanti Provinciali della Guardia di Finanza di Lucca, Pisa e Massa Carrara (Col. t.SPEF Marco Querqui, Col. t.ISSMI Salvatore Salvo, Col. Massimo Manucci) un protocollo d'intesa per tutelare l'economia legale e rafforzare le sinergie per contrastare la commercializzazione di prodotti contraffatti e pericolosi e l'abusivismo commerciale con ricadute positive per tutta la collettività.
Si rafforzano, grazie alla sottoscrizione di questo protocollo, i rapporti di collaborazione tra le due Istituzioni attraverso scambi di informazioni volti a reprimere irregolarità, frodi e abusi di natura economico – finanziaria, nonché tentativi di infiltrazione nel tessuto legale dell'economia, fattori che costituiscono un freno allo sviluppo del Paese. Azioni che possono restituire competitività e legalità al mercato, incoraggiare investimenti e tutelare le imprese che operano nel rispetto delle regole, ma al contempo azioni di tutela anche per i consumatori.
"Questo protocollo – ha dichiarato Valter Tamburini, presidente dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest - va oltre la formalità: è un impegno concreto per favorire la legalità, la sicurezza e lo sviluppo della nostra economia. La collaborazione attiva tra la Camera di Commercio e la Guardia di Finanza non solo garantisce un mercato competitivo e legale, ma difende le imprese che operano nel rispetto delle norme, assicurando la sicurezza dei consumatori. Attraverso questo accordo, ci proponiamo di scambiare informazioni essenziali, identificare settori a rischio per implementare azioni preventive e condurre operazioni congiunte per proteggere la nostra economia."
Tra le materie regolamentate anche la metrologia legale, con particolare attenzione alle irregolarità nel settore del commercio di idrocarburi e prodotti energetici, alla marcatura dei prodotti soggetti a requisiti di sicurezza e conformità, alle norme sull'etichettatura dei prodotti tessili e a quelle recate dal Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005), fino anche ai casi di possibile esercizio abusivo dell'attività di agente di affari in mediazione, svolta cioè da soggetti privi dei requisiti previsti dalla Legge 39/1989.
Il protocollo prevede poi attività operative congiunte, come ad esempio per le verifiche tecniche di carattere metrologico sugli strumenti di misura (vedi i distributori stradali di carburanti), per le quali le Fiamme Gialle possono avvalersi dell'ausilio di personale dell'Ufficio Metrologia della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest.
Il contrasto dei fenomeni di abusivismo nel campo della mediazione nel settore immobiliare è, come detto, un altro aspetto oggetto di disciplina, essendo la Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest competente per l'accertamento dei requisiti professionali e morali per diventare un mediatore immobiliare e per l'applicazione di sanzioni pecuniarie agli abusivi. Materia che è stata oggetto anche di un protocollo per la tutela della legalità siglato dallo stesso ente camerale con le associazioni rappresentative delle imprese e dei consumatori nei mesi scorsi.
Sempre sul tema dell'economia legale l'intesa sancisce la possibilità di segnalazioni da sottoporre all'autonoma valutazione del Corpo nel caso in cui non risulta depositato il bilancio di esercizio nel Registro delle imprese per uno o più anni da parte delle società di capitali, per le quali Camera di Commercio non ha il potere di avvio di procedimenti di cancellazione d'ufficio (salvo che la società non sia stata posta in liquidazione).
La Camera di commercio favorirà anche una funzione di raccordo tra Guardia di Finanza, Associazioni di categoria ed imprese, con il fine di promuovere lo scambio di informazioni e la raccolta di eventuali segnalazioni da parte di imprenditori, commercianti, agricoltori, artigiani, ecc.
Si tratta di categorie, non solo da difendere, ma da rendere sempre più partecipi, quali soggetti attivi della generale strategia di tutela della legalità, in quanto in possesso di preziose informazioni che, opportunamente veicolate tramite le Associazioni di categoria e valorizzate dalla Camera di Commercio, possono così raggiungere la Guardia di Finanza e gli Organi preposti.
Il protocollo prevede, inoltre, la partecipazione di militari della Guardia di Finanza, compatibilmente con i loro preminenti compiti istituzionali, a iniziative di informazione e formazione dedicate alle imprese e ai consumatori, nel cui ambito potranno fornire indicazioni in ordine a "linee guida" e a "best practice" da adottare. Tra i temi da approfondire potranno essere inseriti anche quelli relativi alla collaborazione attiva antiriciclaggio, per l'adozione di presidi sempre più funzionali all'individuazione e comunicazione delle operazioni sospette, ai sensi dell'articolo 10 del D.Lgs. 231/2007 e della relativa disciplina attuativa.
La sottoscrizione dell'accordo consolida la collaborazione e la promozione di procedure operative sempre più efficaci e lo sviluppo di attività di sensibilizzare, formazione e informazione dell'opinione pubblica e delle imprese, per una più diffusa consapevolezza degli effetti e degli impatti negativi - sulla società e sul tessuto imprenditoriale – di ogni forma di economia illegale.
Il protocollo, quindi, costituisce un tangibile segno dell'attenzione della Guardia di Finanza e della Camera di commercio verso quella parte rilevante del tessuto imprenditoriale di Lucca, Pisa e Massa Carrara che si distingue per la sua integrità e correttezza.
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I pescatori di Viareggio sono sul piede di guerra dopo l'ennesimo incidente che ha coinvolto l’ennesimo peschereccio. Domenica sera l'imbarcazione della flotta Milù è riuscita dopo molte manovre, a liberarsi dopo essersi incagliata pericolosamente. Ieri tutte le barche sono rimaste ancorate al porto, e i pescatori hanno minacciato azioni drastiche se la situazione non si risolverà in modo tempestivo.
Non è solo una protesta, nessuno vuole più uscire, rischiando la barca e anche la vita.
La rabbia della comunità è palpabile, e i pescatori sono giunti a una svolta cruciale. Una possibile scelta è quella di mollare definitivamente la pesca nelle acque locali e spostarsi in altri porti come Marina di Carrara, La Spezia o Livorno. Questa decisione drastica è l'ultima risorsa che resta ai pescatori di fronte alle continue difficoltà incontrate nel porto di Viareggio.
Il presidente Giani, aveva rassicurato sulla risoluzione della situazione, affermando che la draga Aurieldo stava operando per ripristinare la navigabilità del porto. Tuttavia, la delusione è palpabile poiché la draga è ferma in banchina da due giorni, dimostrando che la situazione non è affatto risolta come dichiarato.
La speranza è ora riposta nell'arrivo di una nuova e più potente draga prevista per marzo. Tuttavia, molti pescatori temono che le loro imprese non sopravvivranno altri due mesi di fermo forzato. Le accuse contro l'autorità portuale e la regione sono severe, con i pescatori che denunciano l'inadeguato dragaggio eseguito negli anni. La banchina commerciale, inaugurata nell'estate del 2020 con una profondità di sei metri, è ora quasi sommersa da una spiaggia, coprendo persino i parabordi.
La comunità di pescatori di Viareggio è determinata a far sentire la propria voce e a ottenere soluzioni immediate per garantire la sicurezza delle operazioni di pesca e la sopravvivenza delle loro imprese. La situazione è critica, e il futuro delle attività di pesca a Viareggio pende su un filo sottile, in attesa di risposte e azioni concrete da parte delle autorità competenti.