Cronaca
Capezzoli di Toscana 2030: "La povertà non è più un’eccezione, ma una sfida strutturale. Urgente un patto sociale regionale per contrastare i working poor"
A fronte dei dati emersi dai recenti Rapporti sulla Povertà e l'Inclusione Sociale in Toscana, Domenico Capezzoli, Presidente di Toscana 2030, lancia un forte appello per…

Consorzio 1 Toscana Nord: Aggiornamento Maltempo 16-17 novembre
Il Consorzio 1 Toscana Nord è intervenuto con un pronto intervento sulla Fossa Bianca, nella zona del Padule di Porcari, in prossimità di Corte Rilli, lungo via Leccio, per la…

Aggiornamento Maltempo: Codice Giallo di allerta esteso su gran parte della Toscana per tutto lunedì 17 novembre
La perturbazione in transito sulla Toscana si fa più intensa e oltre a pioggia e temporali porta anche il rafforzamento dei venti.Per…

Lutto nell'Anpi di Viareggio: è morto il presidente Riccardo Bertini
Tramite un post pubblicato su Facebook l'Anpi Viareggio annuncia la scomparsa del suo presidente…

Maltempo Toscana, la Regione emette Allerta Gialla per tutta la giornata di domenica 16 novembre
La Regione Toscana ha emesso Allerta Gialla per rischio idrogeologico e temporali forti per tutta la giornata di oggi, domenica 16 novembre, sul territorio della Toscana…

Medicina dello Sport, Carmine Di Muro protagonista dell’incontro regionale su “Attività fisica, salute e benessere”
Carmine Di Muro, direttore della Medicina dello Sport dell’Azienda USL Toscana nord ovest è stato tra i protagonisti dell’evento formativo “Attività fisica, salute e benessere: esperienze…

Congresso ACOI Toscana in Versilia, sabato 15 novembre
La Versilia ospiterà sabato 15 novembre il Congresso ACOI Toscana e la cerimonia di consegna del Premio “Bisturi d’Oro 2025” e la Borsa di Studio “Ambra Corsinovi”, tre importanti…

Cna, no agli accorpamenti degli istituti scolastici provinciali. La presidente dell'associazione Mattei ribadisce la propria contrarietà
La presidente CNA Sabrina Mattei esprime profonda preoccupazione in merito alla riproposta fusione tra l'istituto Don Lazzeri Stagi di Pietrasanta e il Chini di Lido di Camaiore,…

Azienda USL Toscana Nord Ovest: a Carlo Mazzatenta l’incarico di direttore facente funzioni della Dermatologia Nord
Da questo mese di novembre 2025, con la delibera numero 1078 del 2025 firmata dalla direttrice generale Asl Maria Letizia Casani, il responsabile della Dermatologia di Lucca Carlo Mazzatenta ha assunto…

Finanziamento dall'Autorità di bacino per fermare la plastica sul Fosso Farabola
Il Consorzio di Bonifica Toscana Nord realizzerà un nuovo impianto per intercettare e raccogliere i rifiuti galleggianti sul Fosso Farabola, affluente del Canale Burlamacca, nel comune…

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Il Comitato per la salvezza della Pineta, Italia Nostra, Legambiente, Repubblica Viareggina, Collettivo Dada Boom, Cantiere Sociale Versiliese, USB e Giovani Europeisti Verdi Toscana, Apuane Libere e GriG Apuane, riuniti nel comitato "Il Moletto non si tocca", intervengono sulla questione del Jova Beach Party affermando che “l’evento è sicuramente nato su un’idea originale e accattivante di un grande concerto sulla spiaggia, che ha molta presa sulla giusta voglia di divertimento e libertà delle persone, ma nasconde in realtà aspetti oscuri e inquietanti".
Secondo gli ambientalisti infatti "studi scientifici indipendenti attestano che sulla spiaggia si sta formando un ambiente dunale embrionale con oltre un ettaro di superficie vegetata e ben 3 habitat di interesse comunitario, con l’annessa presenza di diverse specie animali. Tali studi hanno generato lo stop dei lavori da parte della Soprintendenza dei Beni Culturali, che ha chiesto una relazione integrativa in proposito. E’ da rilevare inoltre che la relazione di Arpat sbandierata dal Sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro come “chiusura del discorso e della solita polemica estiva”, non corrisponde alla richiesta della Soprintendenza e non risponde nemmeno nel merito della problematica sollevata in quanto si limita ad affermare che l’area del Muraglione non è zona protetta (il che non esclude che vi siano specie da proteggere in base alla direttiva comunitaria). Inoltre, le rassicurazioni da parte degli organizzatori sul fatto che la spiaggia sarà ripulita e la vegetazione sarà ripiantata risultano non pertinenti e non efficaci ad una vera ripresa degli ecosistemi attualmente in via di sviluppo. Ricordiamo anche che la Procura di Lucca ha aperto un’indagine sull’ipotesi di danno ambientale”.
La contestazione riguarda anche l’ingente somma di denaro pubblico, “tolta ai servizi destinati ai cittadini per essere messa a servizio di un evento privato".
Tutto ciò ci sembra paradossale – continua il comitato - anche considerato che stiamo parlando di Lorenzo Jovanotti, un artista che si è sempre detto non solo ecologista, ma anche sensibile alle tematiche sociali e ai bisogni degli “ultimi”. Quello che emerge dall’ideazione e dalla gestione del Jova Beach Party, è invece un quadro a tutt’altre tinte: come nelle operazioni di marketing standard è stato creato un bisogno, quello di assistere ad un concerto “con i piedini nella sabbia”.
Su questo bisogno è stato costruito il prodotto del Jova Beach Party, un prodotto destinato non certo agli “ultimi”, considerati i prezzi dei biglietti e delle vivande acquistabili all’interno della zona concerto ma che trascura e svilisce proprio gli ultimi, i lavoratori e l’ambiente”.
“Non siamo contrari al concerto - concludono gli ambientalisti - anzi il concerto si deve fare, ma nei luoghi e con le modalità adatte”.
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Qualche giorno fa a seguito di diverse segnalazioni sui possibili danni all’ecosistema della zona individuata per realizzare il Jova Beach Party, l’Arpat ha rassicurato sul fatto che la zona dove è previsto il concerto non rientra nella classificazione degli habitat naturali dunali riportati nella direttiva Ue. Pertanto per le specie vegetali protette dalla legge regionale, per l'agenzia bastano "forme di segnalazione e sensibilizzazione al pubblico presente”.
Secondo Legambiente Versilia però “La competenza in tema di tutela degli habitat e delle specie è in capo al settore “Tutela della Natura e del Mare” della Regione e non di Arpat, che, per quanto autorevole, ha invece funzioni di supporto tecnico”.
“Inoltre – afferma il presidente Riccardo Cecchini - ci corre l’obbligo di constatare che detto parere non è pertinente con l’oggetto del contendere (presenza o meno di ambiente dunale al Muraglione). Nell’ambiente in questione sono state infatti segnalate dune mobili embrionali (Considerati dalla Direttiva Habitat con i numeri 2110, 2120 e 1210) e sottoposto a tutela anche se al di fuori di un’area protetta e della Rete Natura 2000. Invitiamo quindi il sindaco a desistere dall’intervenire con lo spianamento della spiaggia del Muraglione, senza aver predisposto appositi accorgimenti".
E. A.

