Cronaca
Cade dalla bici elettrica a Torre del Lago: è grave una donna portata a Pisa col l'elisoccorso
Stava transitando con la sua bii elettrica nei pressi del ponte dell'Arcobaleno a Torre del Lago quando, per ragioni non ancora chiarite, è caduta, riportando un trauma cranico. La donna…

Massimo riconoscimento Angels “diamante” per il percorso ictus all’Area emergenza urgenza 118 dell’AUSL Toscana nord ovest
Un traguardo di eccellenza per l’Area emergenza urgenza 118 dell’Azienda USL Toscana nord ovest, che riunisce la centrale operativa 118 Sud (Pisa-Livorno) e la centrale operativa 118 Nord…

Primo caso di West Nile Virus in Toscana: lo segnala la consigliera del Consorzio Maria Teresa Baldini
"Primo caso di West Nile Virus trasmesso da zanzara autoctona in Toscana. Chiedo ai consorzi di bonifica di individuare e censire le area a rischio dove esiste…

Scontro tra due auto a Camaiore: due feriti, uno in codice rosso a Cisanello
Gravissimo incidente tra due auto in via del Fiaschetto a Camaiore: un uomo ha riportato un forte trauma cranico ed è stato portato all'ospedale di Pisa Cisanello in…

Cardiologia dell’ospedale “Versilia” protagonista al congresso annuale della Società europea di Cardiologia
La Cardiologia dell’ospedale “Versilia” protagonista al congresso annuale della Società europea di Cardiologia, una delle più importanti a livello mondiale, in corso di svolgimento in questi…

Cade dalla bici in un fosso: muore a 80 anni Massimo Ghilarducci, fu mister del Viareggio e militante della Lega
Una morte improvvisa e assurda quella di Massimo Ghilarducci, ottantenne, noto per essere stato allenatore di calcio nel Viareggio e per la sua militanza nella Lega…

Protezione Civile: Allerta Arancio per piogge intense e temporali da oggi pomeriggio fino a domattina 29 agosto
Il Centro Funzionale Regionale della Regione Toscana ha emesso un'allerta meteo di colore arancio per rischio idrogeologico e idraulico per il reticolo minore e temporali forti dalle 18 di oggi, giovedì…

Viareggio: oggi all’Eden si parla di Don Lorenzo Milani
Grande festa a Viareggio per Don Lorenzo Milani grazie al Comitato Nazionale per Don Lorenzo Milani Profeta di Dio. Una occasione per ricordare in…

Cantiere da 1,2 milioni di euro per Farabola-Sassaia. Al via le opere per consolidare e rialzare gli argini
Il Consorzio di Bonifica Toscana Nord interviene per adeguare il corso d'acqua alla portata duecentennale. Modifiche temporanee alla viabilità.

ANPI Viareggio: venerdì 29 agosto presentazione della mostra "Sant'Anna di Stazzema - Per non dimenticare"
L'ANPI Sezione di Viareggio organizza una conferenza stampa di presentazione della mostra "Sant'Anna di Stazzema - Per non dimenticare". L'appuntamento è per v

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Due infermieri feriti, rispettivamente con 30 e 25 giorni di referto, e tanta paura anche per gli altri operatori e per gli utenti del Pronto Soccorso dell’ospedale “Versilia”. E’ il bilancio dell’aggressione nei confronti del personale della struttura, avvenuta ieri sera, da parte di un cittadino tedesco che era entrato nell’edificio dalla camera calda cercando la figlia e la moglie, che si trovavano invece nella sede del Pronto soccorso pediatrico. Mentre si dirigeva, senza mascherina, verso l’area Covid, gli operatori hanno cercato di trattenerlo ma l’uomo era molto agitato e ha reagito in maniera violenta, con due infermieri che hanno avuto la peggio: uno dei due ha ricevuto un pugno in pieno volto riportando la frattura del naso, l’altro è stato sbattuto contro una parete. Poi sono intervenute le guardie della vigilanza privata e quindi i Carabinieri del Radiomobile, che lo hanno definitivamente bloccato.
Tutto questo mentre nel reparto vi erano globalmente altri 50 assistiti in corso di cure, anche loro spaventati per la situazione che si è venuta a creare.
“E’ stata una notte infernale – è il commento a caldo del direttore del Pronto Soccorso, Giuseppe Pepe – non è ammissibile che il nostro personale, impegnato giorno e notte con grande spirito di abnegazione nella cura e nell’assistenza dei numerosi pazienti che affollano la nostra struttura, debba subire un simile trattamento. Tutto il nostro personale è emotivamente scosso per questo grave episodio di violenza, anche perché purtroppo stiamo assistendo a una escalation di aggressioni nei confronti del personale sanitario. Ci consola il sostegno dei colleghi dell’ospedale e della Direzione, che abbiamo sentito fin da subito al nostro fianco”.
“A nome di tutta la Direzione dell’Azienda, del presidio e del dipartimento delle Professioni infermieristiche ed ostetriche - conferma il direttore generale dell’Asl Toscana nord ovest Maria Letizia Casani - esprimo la mia vicinanza al personale coinvolto e sottolineo ancora una volta il forte spirito di abnegazione con cui ha affrontato anche questa complessa situazione, continuando nel contempo a garantire il servizio per gli altri utenti. Questo, pur nell’amarezza che proviamo tutti in casi del genere, ci rende orgogliosi della grande squadra di professionisti che ogni giorno, all’ospedale Versilia come nelle altre strutture sanitarie aziendali, svolge il proprio lavoro con passione e competenza. Il nostro ringraziamento va anche al personale delle forze dell’ordine, per il sostegno che da sempre ci dimostra nella gestione di casi difficili come quello che si è verificato ieri sera”.
In merito all’episodio specifico, l’Azienda ha ovviamente intrapreso le opportune iniziative di tutela presso l’attività giudiziaria competente. Tra l’altro, l’aggressione al personale sanitario è un’aggravante di reato penale per la legge del 2020. Il gruppo di lavoro contro le aggressioni sta inoltre portando avanti tutta una serie di iniziative di contrasto e di prevenzione.
“In base alle linee guida dettate dal Ministero della Salute - aggiunge il direttore sanitario aziendale Luca Lavazza - è attivo in Azienda il gruppo di lavoro per l’analisi e la prevenzione del rischio di aggressioni a danno degli operatori sanitari, coordinato dall’ingegner Massimo Ughi, direttore del servizio di prevenzione e protezione, che lavora insieme all’unità operativa benessere organizzativo, al settore della sicurezza dei pazienti e ai medici competenti.
Il gruppo di lavoro aziendale, di cui fanno parte sia i rappresentanti delle professioni che quelli delle funzioni tecniche di staff, è impegnato ad armonizzare le modalità di contrasto rispetto alle aggressioni, di protezione e di difesa dei dipendenti, oltre che di gestione delle segnalazioni, offrendo inoltre ai dipendenti supporto post-evento, fino a definire criteri uniformi per la valutazione del rischio nelle strutture Asl. Il gruppo aziendale ha anche la finalità di far emergere i casi che finora non venivano segnalati.
Al Versilia, come accaduto in altri casi analoghi, è stato offerto immediato supporto psicologico al personale che ha subìto l’aggressione. Stessa azione, se ritenuta necessaria, verrà garantita all’intero reparto interessato con il quale è comunque previsto un audit per raccogliere le richieste e le proposte degli operatori, da inserire in documenti aziendali utili per prevenire ulteriori episodi di violenza e per migliorare la sicurezza all’interno della struttura.
Anche al Versilia è poi già programmata l’installazione, come sta avvenendo in altre sedi aziendali, di un dispositivo (pulsante) che il personale può utilizzare come richiesta d’aiuto.
In più, si punta a interagire in maniera sempre più stretta con le guardie giurate e con le forze dell’ordine, per ottenere un contrasto ancora più efficace e tempestivo rispetto ai casi di violenza contro il personale sanitario, e a fare prevenzione attraverso percorsi formativi dedicati al personale, interventi sull’organizzazione del lavoro e sopralluoghi nelle sedi aziendali.
Insomma, nonostante le difficoltà legate ad un fenomeno purtroppo in crescita, l’Azienda sta mettendo in atto più azioni e strumenti per tutelare la sicurezza degli operatori e dei pazienti”.
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Autorità portuale regionale, si va avanti con il segretario nominato dal presidente Giani. Il Tar ha infatti respinto la richiesta di sospensione dell’atto di nomina presentata dal comune di Viareggio, confermando in sostanza l’efficacia della nomina di Alessandro Rosselli a segretario dell’Authority.
A darne notizia è lo stesso presidente della Regione Eugenio Giani: “ Stamani – ha detto- ho avuto la notizia dall'Avvocatura regionale che ha curato la nostra difesa al ricorso. I giudici del Tar si sono espressi con grande competenza respingendo la richiesta di sospensione dell’efficacia del provvedimento.” Per il Tar è assente il pericolo di danno lamentato dal Comune di Viareggio.
Da oggi faremo un gran lavoro- ha proseguito Giani- non solo per Viareggio. L’autorità portuale – ha aggiunto- gestisce anche il porto di Santo Stefano a Monte Argentario, quello dell’isola del Giglio, quello di Marina di Campo all’isola d’Elba, un sistema di porti toscani che anzi io ritengo debba essere potenziato”. Giani sottolinea gli obiettivi: “Prima di tutto – ha specificato- gestire al meglio il sabbiodotto per evitare l’insabbiamento del porto per il quale la Regione ci mette 5 milioni , e poi l’elaborazione del piano portuale di Viareggio . Con l’esito di questa ordinanza ci possiamo mettere a lavorare con calma, e - ha proseguito- spero senza polemica da parte di Viareggio. Punto molto su questo porto e la Regione come ha messo 5 milioni per il sabbiodotto , li metterà anche per le opere necessarie a dare respiro a tutti e 4 i porti che l’Autorità portuale regionale gestisce. Era importante che l’autorità portuale regionale trovasse certezze e continuità . Sono sicuro che da oggi con Alessandro Rosselli ci possa essere un salto di qualità .
Giani ha sottolineato di avere cercato per un anno un’intesa col sindaco di Viareggio. “Per vari mesi - ha concluso - sono andato avanti continuando a nominare un commissario, poi ho scelto all’interno dell’apparato regionale quella che mi sembrava la figura adeguata per curriculum e competenze. Oggi il Tar respinge la richiesta di sospensiva e possiamo cominciare davvero a fare un buon lavoro”