Cronaca
“Mitomani”, la nuova stagione: spaccata in tabaccheria a Torre del Lago, bottino da almeno 30 mila euro
Una vetrata spaccata, pochi attimi di razzia e la fuga con un bottino da 30 mila euro. Un colpo grosso, quello messo da una banda di malviventi mercoledì…

A Viareggio, due diocesi celebrano il Giubileo del mondo del lavoro
All’interno dell’anno giubilare in corso, l’Arcidiocesi di Lucca e la Diocesi Massa Carrara-Pontremoli, in collaborazione con il Mlac e altre associazioni, organizzano a Viareggio un Giubileo per il…

Viareggio in festa per il Giro d’Italia: folla in Darsena per la partenza della Carovana Rosa
Folla a Viareggio mercoledì mattina per la partenza dell’undicesima tappa del Giro d’Italia. Diverse centinaia di persone si sono date appuntamento in Darsena, di fianco ai cantieri degli…

Parco Alpi Apuane, si inaugura il sentiero La Via delle Api a Bosa di Careggine
Il Parco Regionale delle Alpi Apuane celebra la giornata internazionale delle api, istituita nel 2017 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite per riportare all'attenzione dei cittadini, dei media…

Premiazione IV concorso fotografico Liceo Classico Giosuè Carducci di Viareggio
Si è svolto questa mattina ( sabato 17 maggio ) nell'aula magna del liceo classico Giosuè Carducci di Viareggio, dopo la conferenza di Marco Gasperetti, giornalista del Corriere…

Summer Campus 2025, l'amministrazione comunale conferma il centro estivo dedicato a ragazze e ragazzi
Summer Campus 2025, l'amministrazione comunale conferma il centro estivo dedicato a ragazze e ragazzi fino al compimento dei 16 anni: domande a partire da lunedì…

'Percorsi dell'anima - Arte e poesia tra luce e frammenti'. Una mostra collettiva per dare voce al disagio psichico attraverso l'arte
Tutto pronto per “Percorsi dell’Anima – Arte e Poesia tra luce e frammenti”, una mostra collettiva che nasce per dare visibilità alle opere realizzate da persone che vivono…

Latitante arrestato dai carabinieri mentre pranza a Viareggio: usava documenti falsi per sfuggire alla cattura
Durante l’ora di pranzo, in un ristorante affollato nella darsena di Viareggio, il Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Lucca ha messo fine alla latitanza di un uomo ricercato…

Fune da ormeggio di una nave si stacca e colpisce un marinaio al porto di Marina di Carrara: grave al Noa
Grave incidente sul lavoro venerdì pomeriggio al porto di Marina di Carrara, in provincia di Massa Carrara. Per ragioni ancora da chiarire con esattezza, pochi minuti prima delle…

Il Comune di Viareggio vara il nuovo piano dei parcheggi: ecco cosa cambia
Navette gratis, parcheggi scambiatori e un grande sistema informatizzato che possa rendere il parcheggio in città parte integrata di un più ampio progetto sulla viabilità: questo è il cuore del…

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Conosciamo Andrea Palmeri da molti anni. E da altrettanti non lo sentiamo, da quando, cioè, si è recato in Ukraina per seguire le proprie convinzioni. Lo hanno massacrato più volte, probabilmente non è un santo, anzi, non lo è mai stato, ma come spesso succede era diventato una specie di mostro da sbattere, sistematicamente, in prima pagina. Certo, all'epoca dei Bulldog ne aveva fatte di cotte e, presumibilmente, anche di crude. Adesso vive nella neonata repubblica di Lugansk, nel Donbass, ai confini con la Russia e in un luogo che, come punto di osservazione dell'attuale conflitto, potremmo definire ideale. Putin ha, infatti, appena riconosciuto la repubblica e, proprio per difenderla, così almeno sostiene, dagli attacchi - ? - di Kiev, ha invaso da questa notte il paese confinante ossia l'Ukraina.
Le Gazzette non hanno né possono avere, evidentemente, un inviato sul posto come i maggiori media nazionali e internazionali, ma, certamente, possono avvalersi della testimonianza e anche, perché no?, delle considerazioni di Andrea Palmeri che, puntualmente, aggiorna il suo profilo facebook. Così, il sottoscritto ha deciso di pubblicare, dopo averli letti e ritenuti interessanti e anche intelligenti, i resoconti che Palmeri pubblica, l'ultimo dei quali risale a 17 ore fa quando ancora il conflitto non era divampato e anche lui si augurava che la guerra potesse essere evitata. Non abbiamo chiesto a Palmeri il permesso di pubblicare quanto ha scritto e quanto scriverà, ma riteniamo che il suo racconto abbia un significato e un valore anche superiore a quello di molti inviati che raccontano quanto accade da centinaia di chilometri di distanza senza nemmeno conoscere, come lui, invece, conosce, la realtà di quelle zone. Andrea Palmeri ha conservato legami affettivi e di amicizia con Lucca e sono in molti coloro i quali gli scrivono e gli manifestano il proprio pensiero e la propria vicinanza. Palmeri è, comunque lo si voglia considerare, un italiano. Che poi sia anche fascista come in molti lo hanno accusato di essere, è, soprattutto, un problema suo e della sua coscienza.
Riceveremo accuse e critiche per questo, ma ci siamo abituati. Buona lettura a tutti:
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I militari del comando provinciale della guardia di finanza di Lucca hanno eseguito una confisca definitiva di oltre mezzo milione di euro, pari al profitto dell’evasione fiscale, nei confronti di una donna titolare di una ditta operante nel settore della nautica.
L’operazione trae origine da una verifica fiscale, conclusa dal gruppo di Viareggio nel 2019, nei confronti di una ditta individuale con sede in Camaiore, operante nel settore delle riparazioni e manutenzioni di navi commerciali e imbarcazioni da diporto.
L’attività ispettiva si era conclusa con la contestazione di una base imponibile sottratta a tassazione di circa 3 milioni di euro e di un’IVA non versata di circa 400 mila euro. La titolare, una donna di origini rumene, era stata così denunciata alla procura della repubblica di Lucca per omessa presentazione della dichiarazione, reato che prevede la pena della reclusione fino a cinque anni.
Contestualmente alla denuncia all’autorità giudiziaria, le fiamme gialle viareggine avevano richiesto e ottenuto anche l’emissione di un decreto di sequestro preventivo del profitto del reato, pari all’imposta evasa, che veniva successivamente eseguito, sottoponendo a vincolo cautelare conti correnti, quote e fondi di investimento.
Recentemente, a seguito dell’accoglimento da parte del tribunale di Lucca dell’istanza di “patteggiamento”, la titolare è stata condannata a 2 anni di reclusione. Con la sentenza di condanna, il giudice ha altresì disposto la confisca dei beni nella disponibilità della condannata, già in precedenza sequestrati.
Con la confisca definitiva eseguita dal gruppo di Viareggio, i beni entrano definitivamente nelle casse dello Stato, restituendo così alla collettività le ricchezze illegalmente accumulate.
L’operazione complessivamente sviluppata, sulla scia di altre recenti inchieste, testimonia ancora una volta l’impegno della procura della repubblica di Lucca e della guardia di finanza nella sinergica azione di contrasto ad ogni forma di evasione e frode fiscale, che trova nell’aggressione patrimoniale dei soggetti responsabili dei reati tributari la forma più incisiva di ristoro dei primari interessi dell’erario.